Crostatine con Crema e Ciliegie

Ciao amici!

Avete voglia di un dolcetto con la frutta fresca?

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Ieri ho visto queste bellissime e freschissime ciliegie di Vignola, e ho pensato di utilizzarle fresche senza cuocerle,  per le crostatine con la crema.

Pensate che in Italia si producono circa 150.000 quintali di ciliegie di 150 differenti varietà. Solo una ventina , però, sono quelle più pregiate, le  eccellenze più richieste non solo dal mercato italiano. Il primo posto spetta al comune modenese di Vignola dove si coltivano ciliegie di particolare pregio di più varietà (durone, mora, …), destinate tanto al consumo alla conservazione e alla trasformazione. La zona di coltivazione si estende per circa mille ettari tra le province di Modena e Bologna e comprende, oltre a Vignola, 28 comuni delle zone pedecollinari.

Le ciliegie che ho usato io appartengono alla varietà antica, varietà ben nota, che si distingue per i frutti molto grossi, di color rosso-nerastro a polpa soda e croccante, molto saporita, succosa e inconfondibile. E’ proprio vero quel detto che dice, se cominci mangiare le ciliegie, non ti fermi più, perché “una tira l’altra”. ciliegie

Si fa veramente molta fatica a resistere al profumo di questi frutti freschi, dolci e succosi. Le ciliegie sono buonissime a qualsiasi orario della giornata, siete d’accordo?

Torniamo alle crostatine  con crema e ciliegie.

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Per queste crostatine ho fatto una crema molto fresca e ho usato per questo una scorza di limone grattugiata e anche un po’ di zenzero grattugiato. Le proprietà dello zenzero sono talmente tante , che consiglio a tutti quelli che l’hanno ancora mai usato, di provarlo.  Io mi sono abituata a tenerlo sempre nella mia dispensa, ci sono mille modi per usarlo! :)  Nel mio blog trovate  delle bevande con zenzero a questo link per esempio bevanda allo zenzero, limone e curcuma .

Questa radice ha infatti il pregio di essere uno dei cibi in grado di aumentare il metabolismo, facendo quindi bruciare più calorie al vostro corpo!

Vedrete che la crema con lo zenzero risulta più leggere e più fresca. Ma ecco qui la mia ricetta di crostatine con crema e ciliegie. Salva la ricetta, così la puoi leggere con comodo.:)

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Queste crostatine sono esattamente come le ciliegie, golosissime e una tira l’altra. Non sono assolutamente difficili da fare.

Due consigli da Alice in Goldenland:

Se volte ottenere una pasta frolla perfetta, dovette assolutamente usare il burro di qualità, io uso quello bavarese. Mi sento tranquilla di darvi questa raccomandazione, perché lo dicono anche i più grandi pasticcieri. Non dovete riscaldare troppo la pastella, impastatela molto velocemente. :)

Una raccomandazione per la crema perfetta:

Non fate bollire il latte, deve essere caldo, non bollente. Versate il latte molto lentamente. :)

Sicuramente tanti di voi sono bravissimi in cucina, e non avranno bisogno di queste raccomandazioni. Ci sono sicuramente anche le persone un po’meno brave e ho cercato di dare il massimo delle spiegazioni affinché tutto risulti molto chiaro.

Buona giornata a tutti e divertitevi cucinando!

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Se vi piace questa ricetta, premiatela con un like, suggerite agli vostri amici condividendola :) :) :)

Grazie a tutti quelli che mi seguono!

Un abbraccio

Alice

Strudel Salato alle zucchine

Ciao amici,

Come state? Ci sono delle giornate così piene di cose da fare che per cucinare non rimane molto tempo. Allora cosa fare? Niente rosticceria,ho pensato di fare uno  strudel salato. Vi va di prepararlo con me?

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Ci vorranno pochissimi ingredienti e poco tempo per la sua preparazione. E’ una buona abitudine di tenete una confezione di pasta sfoglia in frigo. Proprio per quelle giornate che sono piene di tanti impegni che non vi lasciano molto tempo per cucinare, o semplicemente per quelle volte, che vi mancano le idee per pranzo , cena o un spuntino. Ecco un piatto unico, gustosissimo.

Per il mio  strudel salato occorre una confezione di pasta sfoglia, zucchine, cipolla e formaggio brie. Vi assicuro che  con questo strudel salato farete una bella figura, e un giorno lo tornerete preparare semplicemente perché è buonissimo.

Io tengo sempre una confezione di pasta sfoglia in frigo.  Può capitare di dover improvvisare una cena o un spuntino, e la pasta sfoglia è molto versatile,  tante volte mi salva nelle imprese  impreviste e difficili.

Per la ricetta di strudel salato ho usato le zucchine perché sono veloci da cucinare, sono molto gustose e leggere, si adattano per svariate ricette, per le torte salate, tortini, frittate, insalate etc. Eccola qui la ricetta. Salvala, cosi puoi rileggerla in un’altro momento:).[amd-zlrecipe-recipe:18]

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Vedete che è veramente semplice questa ricetta, poi con il caldo che sta arrivando, lo si può preparare la sera prima e voilà, il pranzo veloce è pronto, magari lo potete accompagnare un un’insalatina o una salsina per esempio di funghi :)

Questa è una delle tante mie ricette estive, facili, con degli ingredienti leggeri e freschi. Ricette che si possono preparare anche alla sera prima per evitare di cucinare nelle ore più calde della giornata oppure per risparmiare il tempo.

Vi piace questa ricetta? Fatemi sapere se l’avete provata e se vi è piaciuta.

Un abbraccio e a presto

Alice

melanzane all’italiana, senza sale, senza grassi aggiunti

Ciao amici,

oggi vi vorrei suggerire, come vi ho promesso,  un’altra ricetta con le melanzane, senza sale e senza grassi aggiunti.

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Sono felice che avete gradito moltissimo la ricetta precedete di  involtini di melanzane senza sale e senza grassi aggiunti . Grazie!!!

Le melanzana all’italiana è  una ricetta con pochi ingredienti ed è semplicissima da eseguire. In questa ricetta ho usato due ortaggi che sono in cima alle classifiche per la loro popolarità, due ortaggi amatissimi dagli Italiani: le melanzane e i pomodorini. Ecco perché il nome della ricetta: “melanzane all’italiana”.

Le melanzane non si possono mangiare crude e non vanno lessate,  ma ci sono centinaia di ricette per cucinarle, le  melanzane vengono usate anche in pasticceria, con la cioccolata sono un vero sballo. :)

Nel mio blog troverete diverse ricette con le melanzane. Anche io, come maggior parte degli italiani , adoro questo straordinario ortaggio. Date una sbirciatina alla ricetta di marito e moglie, cotoletta di melanzane .

Le melanzane hanno  pochissime calorie, quasi 0, tante fibre, minerali e vitamine, tanti antiossidanti e tanto gusto :) Sono buonissime e hanno tante proprietà benefiche per la nostra salute.

Vi voglio suggerire un interessante articolo della Coldiretti  del 01.07.2013 sui effetti positivi della melanzana nel controllo del diabete, eccolo qui a questo link: melanzane un toccasana per il diabete

 

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Ma ecco la mia ricetta di melanzane all’italiana. Ci vorrà  solo un pochino di pazienza per grigliarle con cura, senza brucciachiarle, dopo di ché in

pochi  minuti riuscite a completare la ricetta.

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Questa ricetta è molto semplice, ma gustosissima e di poca spesa. E’ assolutamente da provare. Se siete amanti dei piatti a base di melanzane, ecco un’altro mio articolo con tante curiosità sulle melanzane e alcune mie ricette golose. Eccolo qui a questo link melanzane curiosità e ricette

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Se hai qualche ricetta tua, sfiziosa, oppure vuoi commentare il mio articolo, puoi usare un apposito post, se ti è piaciuta la ricetta di melanzane all’italiana metti un like oppure condividi l’articolo con i tuoi amici. Grazie di cuore!!! :) :) :)

Un abbraccio e a presto!

Alice

Involtini di melanzane senza sale, senza grassi aggiunti

Ciao amici,

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Oggi vi propongo una ricetta molto gustosa, involtini di melanzane. E’ una ricetta particolare, senza sale e senza grassi aggiunti. Forse qualcuno di voi penserà leggendo il mio articolo; “allora che ricetta è, sicuramente non sarà per niente gustosa.

Come si fa cucinare senza sale?

Vi svelerò un piccolo segreto. Il segreto sta nel sfruttare la sapidità degli alimenti, saper abbinare  insieme gli alimenti molto sapidi a quelli a cui la sapidità manca.

Per gli involtini di melanzane  ho scelto un formaggio cremoso e fresco, la robiola, saporita e molto gustosa, facilmente reperibile in tutti supermercati. Esistono diversi tipi di robiola, scegliete quello che usate di solito nelle vostre ricette. Per dare ancora più gusto ai miei involtini di melanzane, ho insaporito la robiola con un trito di erbe aromatiche miste: rosmarino, salvia, timo, maggiorane, aneto. Scegliete voi il mix di erbe che soddisfa il vostro gusto.

Prima della ricetta ecco come  ho tagliato le melanzane, le  fette sono di circa 1/2 centimetro.

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Ed ecco qui le melanzane già grigliate e pronte per essere usate per gli involtini. La cottura alla griglia è un tipo di cottura che le rende gli  più saporite. Bisogna porre molta attenzione per grigliare le melanzane in modo coretto. :)

Non devono avere dei segni di bruciature, devono prendere in modo omogeneo un bel colore nocciola, dorato Gli alimenti bruciati sono pericolosi per la nostra salute, risultano cancerogeni. Io uso una padella in ghisa e mi trovo molto bene. Ottengo una cottura molto omogenea, perfetta. Ecco di sotto la foto di come devono risultare le melanzane grigliate.melanzaneorzo

Ecco qui la ricetta, la puoi salvare :), e leggere con como più tardi.

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Cari amici, spero che vi è piaciuta questa ricetta. Ridurre l’uso del sale e degli grassi in cucina è molto importane anche per chi sta bene. Ecco una mia idea di un piatto gustosissimo, realizzato senza sale e senza grassi aggiunti. Provate la mia ricetta, sono certa che sarà gradita. Se vi è piaciuta , fatemi sapere e…ho un’altra ricettina super golosa per voi, sempre con le melanzane grigliate sena sale e senza grassi aggiunti che… Seguitemi e lo scoprirete. E’ una vera chicca :)

Un abbraccio e un’enorme grazie a tutti quelli che mi seguono da tempo e un benvenuto agli amici nuovi. :)

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A presto

Alice

Insalata petalosa: lattuga, fiori di malva, ciliegie, uva spina, cetriolo, erba cipollina

Ciao amici!

 

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Oggi ti voglio proporre una coloratissima insalata petalosa con lattuga, fiori di malva, ciliegie, uva spina cetriolo ed erba cipollina. Per la mia ricetta , tra gli altri ingredienti, ho usato i petali di malva, e ho pensato che il nome “petalosa”, ci starebbe bene, tanto per giocarci un po’.  Perché cucinare mi diverte molto, ed  è stato veramente divertente realizzare anche questa ricetta.  Ho raccolto i fiori  di malva più belli del mio giardino. Le piante di malva si trovano ovunque e  riuscirai trovarle facilmente.

Eccoli i fiori di malva, quelli viola, striati, in mezzo agli altri ingredienti della mia insalata petalosa.

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In questa stagione troviamo  una vasta gamma di tipi  di verdure e di frutta, tutte coloratissime, troviamo anche diversi tipi di piante aromatiche o officinali con dei fiori commestibili come viole, calendula, borragine, lavanda, malva etc…  Decorare i cibi con dei fiori è molto divertente. I piatti diventano più belli, più fashion,  più invitanti e più gustosi,  e portano in tavola un po’ di allegria e freschezza.

Se cerchi un contorno o un antipasto fresco e leggero,  questa una bella insalata  è perfetta , è leggera, ricca di vitamine, minerali, di sostanze disintossicanti e depurative.

Prima di leggere la mia ricetta di insalata petalosa con lattuga, fiori di malva, ciliegie, cetriolo, uva spina e erba cipollina,  scopri  le proprietà benefiche di tutti gli ingredienti. Non  perderti questa parte dell’articolo. Potrai scoprire quanto è importante nella nostra dieta quotidiana un mix colorato di frutta e verdura, e questa insalata petalosa è perfetta per mostrartelo.

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Lattuga

(Lactuca sativa) è la verdura più comune presente nell’insalata. Nonostante sia cosi diffusa molti ancora non sanno che ha innumerevoli qualità e che mangiarla quotidianamente è un toccasana per la salute.
Ecco alcune  proprietà di questo vegetale:

  • La lattuga è ricca a di betacarotene (precursore della vitamina A; presente nelle carote ma in quantità ancora maggiori in alcuni vegetali), pectine e moltissime vitamine (A, E, C, B1, B2 e B3).
  • Contiene minerali quali: calcio,magnesio, potassio e sodio.
  • Contiene buona quantità di ferro.
  • E’ ricchissima di fibre utili per migliorare il transito intestinale e per chi soffre di stiticchezza

Fiori di malva 

La malva, in particolare i fiori, è ricca di elementi con azione antinfiammatoria e antibatterica, come sali minerali, ossalato di calcio, potassio e vitamine di vari gruppi, tra cui le A, le B e le C. Gran parte del suo potere lenente, però, è dovuta alle mucillagini.  Sono sostanze viscose lontanamente simili alla colla, utili per costruire una membrana sui tessuti affinché non siano penetrati da batteri e altri agenti irritanti. Le mucillagini  costituiscono  il 15% .

  • utile nelle  tonssiliti
  • potere lassativo
  • nella patologia del colon irritato
  • in caso di gastriti e reflusso gastroesofageo
  • diverse problematiche della pelle come l’orticaria e l’orzaiolo

Ciliegie 

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  • la ciliegia fornisce principalmente vitamina C, A e potassio,  ma contiene in misura ridotta altre vitamine e altri minerali, oltre a polifenoli e fibre.
  • aiuta  le funzioni intestinali sia e la diuresi,
  •  effetti antiinfiammatori, (ad esempio dovuti all’artrite,  protezione contro la fragilità capillare)
  •  proprietà antiossidanti (contiene  flavonoidi, che hanno azione antiossidante e aiutano a contrastare i radicali liberi)
  •  effetti  sedativi.
  • uso nelle diete dimagranti

Nella mia ricetta di insalata petalosa ho usata anchel l’ uva spina.

Uva spina

  • questo piccolo frutto è ricchissimo di vitamina C,
  • è una buona percentuale di vitamina A.
  • fibre
  • pectine,
  • acidi organici come il malico,
  • il salicilico e il tartarico
  • differenti tipi di polifenoli.

 

Infine nella mia insalata petalosa con lattuga, fiori di malva e ciliegie ho messo un pochino di erba cipollina. Per condire ho usato l’olio evo alla curcuma. Le proprietà di curcuma le puoi trovare qui nel mio articolo bevanda con zenzero curcuma e limone e le proprietà di cetriolo le trovi invece qui a questo link  frullato con cetriolo ananas kiwi

Spero di averti convinto che questa insalata è un piatto molto valido, leggero ma ricco di vitamine,  minerali e fibre. E’ un piatto salutare, perfetto per la stagione calda e poi  la mia insalata petalosa è bella da vedere, decorativa per le nostre tavole,  ed è buonissima. :) Per tenere sotto controllo il tuo peso, puoi sostituire uno dei tuoi pasti della tua dieta quotidiana.

Ecco qui la ricetta, la puoi anche salvare e leggere quando vuoi., con comodo.

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Ecco la tua insalata petalosa è pronta in pochi minuti.

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L’importanza dei colori nell’alimentazione: i profumi e i colori delle pietanze stimolano l’appetito e ci invitano all’assaggio. Studi moderni dimostrano che i pigmenti che colorano frutta e verdura producono effetti benefici per tutto l’organismo. Anche il nostro umore influenza la scelta di ciò che mangiamo. Consumare i cibi che ci piacciono  può influenzare il nostro umore e facci sentire bene, soddisfatti e rilassati.

Prossimamente parlerò di 5 colori della salute. Seguimi! :)

Seguimi e potrai scoprire anche tante altre ricette di insalate colorate e fresche, bevande detox e smoothies, perché  l’estate porta in cucina un soffio di leggerezza , una nota di  freschezza e un fiume di colori e profumi.

Ti ringrazio per essere arrivato fin qui,  perché questo articolo ti ha entusiasmato.

Puoi lasciare il tuo commento, o semplicemente un like,  se condividi questa ricetta perché l’hai trovata valida ed interessante, allora un enorme GRAZIE!!!

Un forte abbraccio e a prestissimo :)

Alice

 

 

 

 

 

 

 

Gnocchi di patate alla curcuma con burro, pane grattugiato e salvia

Ciao amici,
oggi vi propongo di cucinare con me gli gnocchi di patate!
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Chi non li conosce? Gli gnocchi vengono preparati non sono  in Italia, ma anche in molti paesi del mondo, e ne esistono svariati tipi, differenti per forma e ingredienti. Gli gnocchi sono un cibo antichissimo. Per gnocchi intendiamo dei piccoli pezzetti di impasto di forma tondeggiante che vengono poi bolliti in acqua o in brodo e poi conditi con diverse salse. Per la loro preparazione vengono usate differenti farine: farina di frumento, di semola, di grano, di riso oppure pane secco, tuberi o verdure. Quelli più diffusi  in Italia, sono fatti di patate. In varie regioni italiane si preparano anche gnocchi fatti semplicemente di acqua e farina oppure gnocchi di semolino, chiamati comunemente “alla romana”. Gli nocchi vengono serviti come primo piatto, come piatto unico e anche come contorno.
 A me piacciono tantissimo gli gnocchi di patate. Mi ricordo quelli che preparava mia nonna, erano morbidi e saporiti e sicuramente quello che li rendeva speciali eraNO la ricotta e le uova di ottima qualità. Mia nonna tagliava gli gnocchi a rombi, così come nella foto.
gnocchetti speciali

Vi piacciono questi gnocchi? Hanno un bellissimo colore giallo dorato, nell’impasto degli gnocchi ho messo messo un pochino di curcuma.

Quando ero piccola la nonna preparava gli gnocchi nei giorni di Lunedì o Martedì, perché erano i giorni senza carne, ma era uno dei miei piatti preferiti.

Alla ricetta della nonna ho aggiunto due ingredienti: curcuma e salvia. Ecco qui la ricetta degli gnocchi di patate e curcuma con burro pane grattugiato e salvia.

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La mia ricetta di gnocchi di patate con curcuma e burro fuso con pane grattugiato e salvia, è una ricetta molto semplice. Il condimento preparato con burro spumeggiante, il pane grattugiato abbrustolito e croccante e il sapore e profumo di salvia la rende questo piatto veramente speciale e molto gustoso, perfetto anche per un pranzo della Domenica.

 

CANI - PARASSITI (35)

Potete sempre lasciare un commento, o chiedere qualche chiarimento, oppure avete qualche suggerimento. Scrivete nell’apposito form. Sarò lieta di rispondervi.

un abbraccio! :)

Alice

 

 

 

 

Acqua detox limone, fragola, zenzero, menta, 5 motivi per berla

Ciao amici,

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Oggi vi propongo una bevanda detox molto dissetante e depurativa alla fragola, limone, zenzero e menta. E’ un modo alternativo per bere l’acqua, grazie alla aggiunta degli ingredienti freschi e di stagione.detoxfragolapiccolosopra

L’acqua con della frutta e/o verdura lasciata a macerare, è ricca di sali minerali e aiuta a combattere la stanchezza all’arrivo dei primi caldi. E’ un’ottima bevanda dissetante. Fornisce pochissime calorie,  perfetta per chi fa  l’attività sportiva, per integrare i minerali.

In uno dei miei articoli, vi ho parlato di quanto sia importante, per il nostro organismo, bere molta l’acqua. Puoi trovare l’articolo e la ricetta di un’altra bevanda detox al limone, qui a questo link  bevanda detox al limone e rosmarino.

Molte volte non ci ricordiamo proprio di bere. Bevendo poco il nostro organismo fa fatica ad eliminare le scorie e le tossine, di conseguenza ci sentiamo stanchi e gonfi. Aiutiamoci a bere l’acqua preparando delle bevande fresche con la frutta e verdura di stagione. E’una bella abitudine di tenere sempre in frigo, una brocca con l’acqua aromatizzata con la frutta e/o verdura. Le bevande detox sono facili e veloci da fare, fanno bene e sono buonissime.

Alla base di tutte le acque detox c’è il limone.

Il limone stimola il metabolismo, per questo è un alimento ideale in qualsiasi dieta.

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Io trovo che questa nuova tendenza di bere le acque aromatizzate o le bevande a base degli infusi è molto positiva, almeno per 5 motivi, che non si possono ignorare:

5 Motivi per bere acqua detox limone, fragola, zenzero, menta

1. Il vostro  organismo avrà dei benefici, la pancia più sgonfia (la  prova costume non sarà più il vostro incubo).

Bevendo l’acqua aromatizzata, non vi stancherete di bere, il vostro organismo riceverà una giusta quantità di liquidi, sarà sempre idratato. Il limone e lo zenzero aiutano a sgonfiare la pancia.

2. L’acqua detox con limone fragola zenzero e menta è colorata, profumata, fresca e bella da vedere.

Come si fa a resistere ad una bevanda così, servita nei contenitori di vetro, decorati e colorati, con una bella cannuccia fashion.  Guardate la foto. Viene  subito voglia di bere un sorso.

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3. Il giusto apporto di liquidi migliorerà eliminazione delle tossine e delle scorie dal vostro organismo.

La vostra pelle sarà più luminosa, più fresca e più bella. L’acqua aromatizzata porta al vostro organismo una buona quantità di vitamine e di minerali.

4. L’acqua detox con limone fragola, zenzero e menta ha un  ottimo sapore, è  facile e veloce da preparare.

In poco tempo potete preparare un ottima bevanda sana, che sarà sicuramente apprezzata dai famigliari o dagli ospiti.  Farete una bellissima figura se offrite la vostra bevanda detox, invece della solita bevanda zuccherata e con dei conservanti comprata al supermercato.

5. I barattoli di vetro  con l’acqua detox aromatizzata con la frutta, sono molto decorativi e si adattano per tutte le occasioni.

E’ divertente preparare un aperitivo, una merenda, un picnic servendo una bevanda colorata aromatizzata alla frutta o verdura. I barattoli di vetro con la bevanda alla frutta e le cannucce  fashion,  portano allegria in tavola e creano un bella atmosfera.

 

Provate preparare anche voi una bella caraffa  o un di acqua detox aromatizzata con limone, fragole, zenzero e menta. Fatelo qualche ora prima di consumarla. Diventa ancora più profumata e più buona se la preparate addirittura alla sera per giorno dopo. Usare la frutta fresca di stagione, i limoni solo quelli non trattati, biologici. Magari  nella vostra zona riuscite a prendere la frutta  direttamente dai produttori, a chilometri zero, o meglio ancora userete quella del vostro orto :)

Ecco come preparare la nostra acqua detox con limone, fragole, zenzero e menta.

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Allora, quest’estate, si beve l’acqua con della frutta fresca di stagione.  Un modo alternativo e sano di bere. :) :)

Buona giornata a tutti!

Alice

Plumcake al burro di arachidi, zenzero, datteri

 

Ciao amici,

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Oggi facciamo un plumcake molto goloso, al burro di arachidi, zenzero e datteri. E’ un dolce molto facile da preparare ed è molto gradito per la sua morbidezza e la semplicità degli ingredienti dai grandi e dai bambini, accontenta tutti, anche i golosi più esigenti.

La parola plumcake indica in italiano vari tipi di dolce cotti al forno in speciali stampi, rettangolari a pareti alte, chiamati stampi a cassetta. L’impasto è simile a quello del classico ciambellone.

Plumcake è un dolce semplice da eseguire anche per le persone poco esperte nella materia dei dolci al forno.

Una fetta di plumcake va benissimo per colazione , per merenda, per offrire agli ospiti. :)

La mia nonna faceva un dolce in casetta con le spezie, esattamente come si fa un plumcake classico.  La mia nonna  preparava spesso quel tipo di dolce, a me e alle mie sorelle, al nostro arrivo dalla scuola. Ricordo ancora il profumo di spezie e del miele, che si sentiva già fuori dalla porta, prima di entrare in casa. Mi piaceva  tanto anche quel bel colore ambrato del dolce della nonna, colore delle spezie e del miele. Ogni tanto ho proprio voglia di questo plumcake della nonna, è un plumcake classico con l’aggiunta di miele e di spezie.

Stamattina presto ho dato una sbirciatina nella dispensa e ho  trovato tutto il necessario  per preparare il mio plumcake ed eccolo. :)

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E’ passato un po’ di tempo dall’ultima volta che l’ho fatto. Alla ricetta della nonna ho dato un mio tocco personale aggiungendo gli altri ingredienti come: il burro di arachidi, un po’ di datteri e una bella grattugiata di zenzero. Ed ecco come è nata una nuova ricetta di plumcake con burro di arachidi, zenzero e datteri. Nell’impasto, secondo la ricetta della nonna, ho aggiunto un cucchiaio di spezie in polvere, a volte trovo in alcuni supermercati, le bustine di mix di spezie in polvere, già pronte. Non è difficile prepararle da voi in casa, basta unire  un po’ di polvere di: cannella, zenzero, garofani, pepe, cardamomo, anice stellata e noce moscata e mescolare il tutto.  Vi serve solo un cucchiaio di spezie in polvere, il resto lo potete conservare in un vasetto di vetro.

Potete comunque decidere di non usare le spezie, non non vi piace molto il gusto speziato.Vi assicuro, che il plumcake fatto secondo la mia ricetta, ma senza l’aggiunte delle spezie è  ugualmente buonissimo. Non preoccupatevi dunque se non siete amanti dei dolci speziati, il dolce non perderà di gusto. Sentirete, che il gusto di burro di arachidi rende questo plumcake delizioso e  irresistibile. :)

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Ecco qui la ricetta. Potete anche salvarla, e guardarla con comodo in un’altro momento:)
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Il plumcake al burro di arachidi, zenzero e datteri è perfetto per  la prima colazione, per la merenda, o per dopo cena. Provate anche servirlo con un po’ di frutta di bosco e yogurt greco, o con  il gelato alla vaniglia e qualche scheggia di cioccolato, diventerà così un dessert un pochino più importante e più fresco. A me viene già l’acquolina alla bocca. :)
Fatemi sapere se vi è piaciuta la mia ricetta. Potete sempre lasciare un commento, una domanda, un suggerimento, sarà sempre graditissimo. :)
Vi ringrazio anticipatamente, se  condividete la mia ricetta o mettete un like.  :)
Buona giornata a tutti!!!
a presto
Alice

Forasacchi, un pericolo per il tuo cane

Ciao cari amici,

con l’arrivo della bella stagione i vostri amici pelosi trascorrono sicuramente più tempo fuori, a giocare nel giardino, a correre nei campi o nei parchi. Arrivano purtroppo anche i forasacchi, sono dappertutto e sono  molto pericolosi per i vostri pelosi.

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Cosa sono i forasacchi?

Qui sotto potete vedere due tipi diversi di forasacchi:

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I forasacchi sono delle  piante erbacee, perenni o annuali. Sono formati da tante spighette e nel periodo estivo spuntano nel  dappertutto. Li troviamo non solo in campagna, ma anche nei nostri giardini e persino in città lungo i muri e nelle aiuole. Sono una vera “piaga” della stagione calda perché  il vostro cane potrebbe raccoglierli ovunque. Finché sono verdi, sono attaccati alla pianta ma quando diventano secchi si trasformano in “piccoli aghi” e  si disperdono nell’ambiente attaccandosi a tutto. Se si attaccano al manto del vostro cane,  è il cane stesso, con il movimento (mentre cammina, corre, gioca o quando si sdraia) che contribuisce a spingere gli aghi dentro la cute e la spiga continua il suo percorso all’interno del suo corpo.

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Ecco qui sotto vedete i forasacchi staccati dalla pianta. Potete notare quelli piccoli, si spezzano con estrema  facilità quando sono secchi. 

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Notate che la spighetta secca è di colore paglierino, non  è  integra, e si spezza con estrema facilità.  Il vento trasporta le spighette ovunque, cadono in  mezzo all’erba e non si vedono.  E’  molto facile per il  cane pestarne una con le zampe.

 

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La caratteristica di questi vegetali è che “non stanno fermi”! Una volta penetrata la pelle creano infezioni  e si spostano e a volte possono raggiungere addirittura gli organi interni.

Le sedi di penetrazione possono essere diverse, ma alcune parti del corpo del cane sono più soggette a raccogliere le spighe.

Grass Awns: How Grass Seeds Can Kill Your Dog

Quali sono le zone del corpo del cane più esposte al rischio dei forasacchi?

  • gli spazi interdigitali ( tra le dita)
  • sotto le ascelle
  • sul collo
  • sull’attaccatura della coda
  • nelle orecchie
  • nel naso
  • nell’occhio
  • nella gola
  • nei genitali

A volte , quando i cani mangiando l’erba , possono inghiottire una piccola spighetta spezzata, oppure la possono inalarla  annusando per terra . I sintomi  immediati in questo caso sono:  una serie di starnuti piuttosto violenti e convulsi nei primi minuti.  In un secondo momento lo starnuto può essere meno frequente o sparire del tutto.Gli starnuti possono essere accompagnati dall’emissione di qualche goccia di sangue.  Potrebbe succedere che il un pezzo della  spiga entri nell’orecchio del cane  mentre  sta sdraiato  mentre  gioca o si struscia per terra. Vi accorgerete che il cane può avere una spighetta del forasacco nell’orecchio, dai strani ed  insoliti movimenti della testa che il cane farà  cercando di liberarsi da qualcosa che lo infastidisce.  Il cane, in questo caso, cammina con la testa abbassata, spesso si sdraia per terra e si struscia dalla parte dove sente il fastidio e il dolore. Se non riuscite ad individuare immediatamente il corpo estraneo e non siete sicuri  di poterlo rimuovere senza provocare dei danni, l’unica cosa da fare è correre subito dal veterinario. L’attesa può comportare gravissime conseguenze. Ci vogliono pochi minuti per perforare il timpano dell’ orecchio del cane. Il cane scuotendo la testa non farà altro che spingere la spiga più avanti. I forasachi possono penetrare persino negli occhi. In questo caso l’occhio interessato può lacrimare fortemente, essere chiuso e/o gonfio . Il cane può cavarsela con una congiuntivite, ma può rischiare la perdita della vista se son si interviene immediatamente.

Ecco perché è necessario, in questa stagione, porre  molta attenzione a cosa stia annusando il vostro cane e cosa mette in bocca.

Come si fa a capire che il cane può avere all’interno della cute un forasacco?

Quando non si vede più il forasacco, perché è già dentro la cute e sta facendo “il suo viaggio”, alcuni sintomi confermano la sua presenza :

  • arrossamento della cute
  • pus
  • edema
  • gonfiore
  • dolore

Sarà poi il veterinario a stabilire, spesso attraverso  l’ecografia, il punto esatto in cui si trova il forasacco prima di intervenire chirurgicamente.

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Non dovete certamente rinunciare a godervi delle passeggiate o scampagnate con il vostro cane. Potete proteggerlo dai forasacchi osservando alcuni accorgimenti:

  • dopo la passeggiata pettinate con cura il vostro cane, in questo modo rimuoverete eventuali parassiti e piccoli aghi che possono essere in mezzo al pelo.
  • osservate spesso la cute del cane,  per vedere se ci sono arrossamenti, lesioni o gonfiori
  • controllate le zampe, in mezzo ai polpastrelli ( se lo fate spesso il cane si abituerà)
  • tenete sempre il piede del cane pulito dai peli in eccesso, se non riuscite fare la toeletta in casa, rivolgetevi ad una toelettatura.
  • In alcune razze il pelo va tosato, siate puntuali con la toeletta periodica, vi sarà molto più facile a tenere a bada i forasacchi.
  • Tosate sempre l’erba nel vostro giardino in modo tale da non permettere alle spighe di crescere. Se l’erba è già  alta e i forasacchi sono già cresciuti, non lasciate seccare l’erba dopo la tosatura, va rimossa subito.
  • Non frequentate i parchi o altre zone dove fate sgambare il vostro cane che presentino erba molto alta e non curata.
  • Controllate sempre le orecchie del cane, sono uno dei posti prediletti per i forasacchi.
  • Controllate la zona dei genitali, è raro, ma può succedere che il forasacco si collochi proprio li.
  • Abituate il vostro cane ad essere toccato sin da cucciolo, vi sarà più facile tenerlo  controllato.
  • Tenete  nella rubrica alcuni numeri di telefono: numero di telefono del tuo veterinario, e di un altro veterinario o clinica attrezzata (in alternativa il vostro non fosse disponibile), il numero di servizio veterinario notturno.

A volte è importantissimo intervenire tempestivamente. Per togliere le spighe, quelle che sono già perfettamente è localizzate dentro la cute del cane c’è solo un  rimedio, portate il cane subito dal veterinario. Il veterinario dovrà operare il cane sotto l’anestesia totale. A volte ci vuole prima un’ecografia  per poter determinare la posizione esatta della spighetta.

Non voglio assolutamente spaventarmi, ma credo che essere informati ci può aiutare a risolvere tanti problemi o meglio ancora li possiamo spesso evitare. La giusta informazione renderà più facile la convivenza con lui, e lui sarà più al sicuro e più protetto.

Vorrei segnalare anche a tal proposito una nota di una clinica veterinaria che seguo sui social che ha trattato questo argomento, per farvi capire che è un problema molto sentito anche dalle persone competenti in materia, la trovate a questo link.

Se ti piaciuto il mio articolo e se lo hai trovato interessante e utile, condividilo con i tuoi amici. Ogni anno, durante il periodo estivo si ripetono regolarmente  incidenti gravi o meno gravi  causati dai forasacchi. Tanti incidenti richiedono purtroppo interventi chirurgici e a volte può anche capitare di peggio. Anche io personalmente ogni anno vengo a sapere da amici o conoscenti di alcuni incidenti causati dai forasacchi. Essere informati può salvare il tuo cane da inutili sofferenze e salvare le vostre tasche.

Buone vacanze a tutti, ricordatevi che il vostro peloso ha sempre bisogno delle vostre cure e il vostro occhio vigile, anche durante le vacanze.

Un caloroso abbraccio e a presto.

Alice

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Prima colazione sana e naturale: ricotta, spinaci, mandorle

Ciao!

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Oggi vorrei parlavi della prima colazione sana e naturale. La mia proposta di oggi per una colazione sana e naturale è:  ricotta, spinaci e mandorle.

La prima colazione è un pasto molto importante per il  nostro organismo. Al mattino abbiamo bisogno di energia per affrontare  la giornata con il minimo di stress possibile. Poi la prima colazione è fondamentale per creare  un atmosfera famigliare  a tavola. E’ una buona abitudine, passare qualche minuto insieme agli famigliari  a una tavola con dei cibi colorati e freschi, come frutta di stagione, cereali , miele, etc…cominciare la giornata con il cibo buono e bello da vedere, influisce molto positivamente sul nostro umore.

Io personalmente amo molto preparare la colazione e mi piace variare sempre il menu, dalla ciambella o plumcake fatti in casa ai cibi salati come le uova cotte o strapazzate, avocado,  frullato di frutta e verdura o yogurt.

Dai sondaggi svolti recentemente in Italia, risulta che le nostre abitudini alimentari, che riguardano la  prima colazione, stanno cambiando. Le persone sono sempre più attente a quello che comprano e quello che consumano fuori casa, sono più informate sui valori nutritivi degli alimenti, sulla  provenienza dei cibi, e ci sono sempre più persone che scelgono gli alimenti tipici della nostra dieta italiana. Sono in crescita le persone che scelgono i prodotti dalle proposte ecosostenibili: prodotti senza pesticidi, bevande ottenute dalle materie prime biologiche.

Possiamo affermare con certezza che le tendenze degli stili alimentari, i trend emergenti per quanto riguarda la prima colazione al livello mondiale, sono: il biologico, vegetariano-vegano e i cibi chiamati “free-from”, sono cibi speciali per le persone con intolleranze o allergie.

Le parole vincenti per la prima colazione sono con certezza: sano e naturale.

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Ed ecco che vi propongo, una ricetta per la prima colazione sana e naturale:  ricotta e spinaci, ingredienti semplici e naturali, buoni da sempre. Ingredienti importanti e sempre presenti nella nostra sana alimentazione italiana. Ecco qui la ricetta. Salvala se ti piace. La potrai leggere con comodo quando vuoi.

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Un consiglio di Alice in Goldenland:

Il piatto così preparato può diventare un ottimo pranzo, leggero e gustoso, è perfetto nella stagione calda. A piacere, potete arricchire gli spinaci con un po’ di porro o cipolla, perfetti antiossidanti, oppure potete aggiungere un cucchiaino di succo di limone e una grattugiata di zenzero. :)

Abbinate al piatto una fresca e sana bevanda, eccola qui una della mie ricette, a questo link: limonata con rosmarino .

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Vi piace questa ricetta?

Potete lasciare il vostro commento e se avete sperimentato al mia ricetta e vi ha entusiasmato condividetela con i vostri amici.

Un piacevolissima giornata a tutti!

Alice