Guida alla corretta alimentazione del cane

Ciao!

La domanda più frequente che mi viene fatta quando consegno un cucciolo ai nuovi proprietari è : “Cosa deve mangiare il cucciolo?” e poi ” E quando diventa un adulto devo cambiare la sua alimentazione?”, infine ” Perché non posso dargli da mangiare quello che mangiamo noi?”

Oggi vorrei parlarti della corretta alimentazione del cane, ovvero come scegliere alimentazione giusta per il tuo cane, dei tipi di alimentazione, vantaggi e svantaggi per ogni tipo, come scegliere i cibi pronti che offre il commercio, infine perché è così importane la corretta alimentazione e i rischi che corre il cane se alimentato in modo scorretto, poco nutriente e sbilanciato.

Inoltre in fondo alla pagina puoi scaricare GRATIS il mio ebook “Biscotti per Cani – 5 Ricette Facili e veloci!”. Fantastico, no? :)

L’argomento della corretta alimentazione del cane è piuttosto complesso, e non si può ridurre in poche righe, vanno presi in considerazione alcuni aspetti importantissimi. Vediamo insieme quali sono.

Prima di proseguire, vorrei sottolineare che  parlando di alimentazione corretta del cane, prendiamo in considerazione un cane sano, senza problemi di intolleranze o allergie, senza evidenti problemi di salute. In caso contrario è assolutamente necessario che sia il vostro veterinario a formulare una dieta giusta per lui.

Da cosa dipende la scelta e la quantità del cibo?

Per rispondere a questa domanda dobbiamo considerare alcuni fattori:

  • Razza

Alcune razze hanno bisogno di una composizione del cibo specifica per evitare l’insorgenza di allergie, altre hanno bisogno di alimenti speciali, per garantire la giusta quantità di proteine della carne. Gli alimenti con alto contenuto di proteine, in alcune razze,  possono essere responsabili di problemi renali,oppure epatici. L’eccesso di grassi può essere responsabile di problemi al pancreas.

Il cibo per le razze di taglia piccola ha una formula diversa dal cibo di taglie medie o grandi. E’ importante conosce le esigenze nutrizionali della razza alla quale appartiene il vostro cane, nel caso di un meticcio bisogna capire (se è possibile) che taglia sarà da adulto, il ogni caso si prende in considerazione la stazza del cane. Chiedi il consiglio al tuo veterinario quali alimenti sono più adatti in riferimento alla taglia e alla razza del tuo cane.

  • Età

I cani hanno diverse esigenze nutrizionali durante diverse fasi della loro vita:

Cuccioli

 L’alimentazione dei cuccioli deve avere una formula specifica per garantire un’accrescimento corretto a seconda della taglia e un armonioso sviluppo dei muscoli e delle ossa. Le proporzioni di proteine, calorie, vitamine, minerali, oligoelementi, che sono necessari ai cuccioli, sono diverse rispetto a quelle del cane adulto. A causa della rapida crescita dei cuccioli, eventuali “errori” nutrizionali fatti durante questa fase, possono portare ai gravi problemi di salute, anche irreversibili. I cuccioli, dopo due mesi di vita dovrebbero consumare 3 pasti, a 6 mesi 2 e a un’anno di vita, la loro alimentazione dovrebbe essere come quella del cane adulto. E’ consigliabile dare anche al cane adulto 2 pasti giornalieri.

Cane Adulto

La corretta alimentazione del cane adulto è una dieta comunemente chiamata “di mantenimento”. Un cane adulto necessità un apporto di sostanze nutrienti sufficienti a soddisfare il fabbisogno energetico e per mantenere in salute i tessuti del corpo, non ha bisogno di un apporto proteico così alto come un cucciolo. L’alimento principale della dieta del cane adulto però così come nella dieta del cucciolo, deve essere la carne. La quantità del cibo e apporto di calorie della razione giornaliera dipende dalla stazza del cane e dal movimento che fa abitualmente.

Cane Anziano

Anche nell’alimentazione  del cane anziano l’ingrediente primario deve costituire la carne. Cane anziano tende ad accumulare progressivamente il grasso corporeo, questo avviene a causa di ridotto consumo di energia o cambiamento metabolico. In entrambi i casi, è importante adottare una dieta con un apporto calorico più basso per evitare l’aumento di peso, ma con un livello normale di proteine per aiutare a mantenere in salute la massa muscolare. Un cane anziano ha bisogno di una dieta ricca di antiossidanti. Con l’invecchiamento,tende a sviluppare alcuni disturbi o malattie ( malattie cardiache, diabete, disturbi renali, artriti e tumori).  E’ consigliabile concordare con il vostro veterinario  una dieta specifica con alto livello di digeribilità e appetibilità, ricca di antiossidanti, ed eventuali integratori. Regolari controlli veterinari  sono importanti per tenere sotto contro lo stato di salute del cane anziano. 

 

  • Attività fisica                                                                                               

Una dieta equilibrata e la quantità del cibo va pari passo con l’esercizio fisico, che il cane fa abitualmente. I cani che praticano sport, come agility, obedience ecc…  i cani da utilità (cani da caccia, cani impegnati nel salvataggio nell’acqua o nelle macerie ) sfogano molta della loro energia. Non basta aumentare la quantità del cibo, i cani che svolgono un’attività fisica  elevata dovrebbero seguire una dieta adeguata, fatta su misura per ogni soggetto, con un giusto apporto di proteine e grassi che nel cane, rappresentano la fonte primaria di energia. In genere si crede che il bisogno di “movimento” sia proporzionale alla taglia del cane, ma in realtà non è esattamente così: ci sono, infatti, cani molto attivi di taglia piccola ( per esempio i Jack Russel) e i cani di taglia grande (per esempio gli Alani)  che per natura preferiscono stare sdraiati una buona parte della loro giornata. Il fabbisogno di un cane che pratica attività fisica elevata è superiore all’incirca di 25% di un soggetto che fa la vita sedentaria.

  • Peso ideale                                                                                                                                                              

Un cane in forma vive più a lungo, un peso troppo elevato porta a diversi problemi di salute, peso inferiore al normale può indebolire il suo sistema immunitario e accorciare la sua vita.

L’alimentazione del cane viene definita principalmente in base alle dimensioni e il peso del cane da adulto.

E’ possibile classificare i cani in cinque gruppi di appartenenza:

  • taglia mini ( peso adulto tra 1 e 5 kg)
  • taglia piccola (peso adulto tra 5 e 10 kg)
  • taglia media (peso adulto fra 11 e 25 kg)
  • taglia grande (peso adulto fra 26 e 44 kg)
  • taglia gigante (peso adulto fra 45 e 110 kg)

La classifica si riferisce ad un cane sano e in buona forma fisica.

Come posso capire se il mio cane è nel suo peso ideale?

Osserva il tuo cane dall’alto. Dovresti notare una sezione più stretta tra la cassa toracica e le anche (a forma di clessidra). Passando lentamente le mani sopra la zona toracica verso le anche, non dovresti sentire immediatamente le costole, ma un leggero strato di grasso che le copre. Se guardando il tuo cane, anche senza toccarlo, vedi la colonna vertebrale, il giro vita ben definito, le costole e le ossa dell’anca, allora il tuo cane è decisamente sottopeso.

Se invece guardando dall’alto non noti  nessuna differenza della larghezza tra la zona toracica e le anche, anzi  il cane sembra più largo nello spazio tra le costole e le anche, allora il tuo cane  è sovrappeso o obeso.  Questa semplice verifica può essere d’aiuto ai proprietari del cane meticcio, perché è a volte difficile capire che taglia diventerà. Puoi tenere sotto il controllo la forma fisica del tuo cane anche senza la bilancia, semplicemente imparando a toccarlo ed osservarlo.

Cosa devo fare per rimettere il mio cane in forma fisica?

Rivolgiti al tuo veterinario nel caso il tuo cane dovesse perdere o ad accumulare il peso corporeo troppo velocemente. Le diete ” fai da te” possono creare ulteriori scompensi della sua salute a volte anche molto gravi. Puoi aiutare il tuo cane a riacquistare la sua forma fisica scegliendo solo alimenti di alta qualità e seguendo una dieta bilanciata concordata con il tuo veterinario.

Inoltre, non trascurare le passeggiate quotidiane e limita gli snack fuori pasto.

Quale tipo di alimentazione scegliere?

La corretta alimentazione del cane è composta prevalentemente dalla carne, ma anche da componenti vegetali selezionati in quantità minore. Una dieta corretta tiene conto di chi la consuma quindi del tuo cane e le sue specifiche necessità.

L’alimentazione del cane  può essere di 3 tipi:

  1. alimentazione casalinga 
  2.  alimentazione pronta  
  3.  alimentazione BARF

1. Alimentazione casalinga

L’alimentazione casalinga consiste nel “fai da te”, in altre parole nella preparazione dei cibi e le porzioni in casa. L’alimentazione casalinga non può essere basata sugli avanzi della tavola. L’apparato digerente del cane è completamente diverso dal quello umano. Quindi  la dieta casalinga va preparata con determinati criteri, avendo cura di includere i nutrimenti essenziali per il cane, escludendo alcuni cibi vietati.

I cibi vietati per cane:

  • cipolla
  • aglio
  • noci di macadamia
  • zucchero, dolci
  • avocado
  • cioccolato
  • uva e uvetta

Quali sono i nutrimenti essenziali nella dieta casalinga?

La corretta alimentazione casalinga dovrebbe contenere: acqua, proteine (di carne, pesce, uova o formaggio magro), vegetali, carboidrati, minerali e vitamine. Una dieta casalinga ben bilanciata che contiene tutti questi  nutrimenti è indispensabile per il corretto svolgimento delle  funzioni fisiologiche base del cane. L’ingrediente  principale della dieta casalinga dovrebbe essere costituito dalla carne, vegetali e carboidrati dovrebbero essere aggiunti nella parte minore. Di regola il pasto giornaliero viene diviso in due porzioni. La scelta migliore è di concordare la dieta per il tuo cane, su misura per lui  (considerando età, taglia, razza, peso, attività fisica ) con il veterinario di fiducia.

Quali sono i rischi dell’alimentazione casalinga se non è corretta?

Il rischio dell’alimentazione casalinga è che non sia bilanciata e non risponda in modo corretto a vari fabbisogni del cane. Ci vuole una buona conoscenza di diversi alimenti e i nutrimenti che contengono, per definire una dieta casalinga corretta e bilanciata. Uno dei rischi maggiori di un’alimentazione casalinga è quindi quello di offrire una nutrizione eccessiva oppure carente. A volte, le conseguenze di una dieta casalinga sbagliata, o comunque non bilanciata, non si manifestano immediatamente, ma dopo alcuni anni. Gli alimenti, che fanno parte della nostra dieta sono inadeguati per la dieta del cane, possono essere tossici, indigesti o pericoli per la sua salute. Nel mio articolo quale frutta e verdura può mangiare mio cane puoi consultare l’elenco di tipi di frutta e verdura da evitare e l’elenco di frutta e verdura che può invece essere inclusa nella dieta del cane in piccole quantità. Un altro svantaggio della dieta casalinga sono le cotture sbagliate dei cibi (della carne e della verdura) che portano ad un impoverimento degli nutrienti ( per esempio acidi grassi). La cottura inoltre rende i cibi  carenti di vitamine e poco digesti.

 Molti veterinari non si occupano in modo specifico dell’alimentazione. I tempi della visita, piuttosto brevi, non permettono ad informare le persone come alimentare il loro cane in modo corretto. La cosa migliore, se scegli alimentare il  tuo cane con la dieta casalinga è di rivolgersi ad un veterinario specializzato in alimentazione.

2. Alimentazione pronta

Per alimentazione pronta si intendono :

  • alimenti secchi come crocchette, 
  • alimenti umidi come bocconcini e patè
  • cibo speciale per cani con vari problemi di salute

Dalla mia esperienza personale e sentendo diversi proprietari dei cani, posso dire che maggior parte di loro alimentano loro cane con il cibo pronto, in particolare con le crocchette. Alcuni, abbinano alle crocchette anche il cibo umido (le  scatolette di vari gusti). Soltanto la minoranza, ha scelto l’alimentazione casalinga. Di solito sono i proprietari dei cani anziani, con dei problemi di masticazione e alle gengive, oppure i proprietari dei cani provenienti dai canili. Il motivo principale per cui le persone scelgono alimentare il loro cane con i croccantini è sicuramente la comodità.  Pera preparare i pasti casalinghi (cuocere la carne, le verdure, cereali) ci vuole un po’ di tempo a disposizione.  Anche la conservazione e la trasportazione del cibo pronto a volte possono essere scomode. La scelta dell’alimentazione pronta porta sicuramente alcuni vantaggi: è sempre pronta, facile da conservare, soddisfa ogni tipo di esigenza per l’età del cane, razza, stato di salute (mangimi cosiddetti speciali per diversi problemi di salute quantità dell’attività fisica, condizioni climatiche).

Il commercio offre una vasta gamma di prodotti, diversi tipi di croccantini e di cibo umido di marche diverse, diversi gusti e dimensioni. Anche i prezzi  di crocchette e di cibo umido in scatola sono svariati. Il cibo secco può essere un’ottimo alimento per il cane, ben bilanciato e nutriente e può soddisfare il fabbisogno di ogni cane se scelto in base ad alcuni importantissimi parametri.

Come scegliere le crocchette ?

 

Le crocchette, di solito, sono maggiormente bilanciate rispetto le scatolette, di quest’ultime ci occuperemo dopo. In commercio c’è l’imbarazzo della scelta tra i vari gusti di crocchette di diverse marche. Orientarsi tra le marche di crocchette non è facile, è più facile scegliere una giusta linea di  che è divisa per l’età del cane: puppy, adult (linea di mantenimento) premium e light, senior, e poi c’è la linea di crocchette speciali per cani con diversi problemi di salute. Per scegliere le crocchette di qualità occorre saper leggere l’etichetta. Le leggi che regolano la scrittura sulle etichette delle crocchette sono diverse per Unione Europea da quelle dei paesi che non ne fanno la parte. Le etichette del  cibo pronto per cani devono riportare una tabella che indica i valori analitici e la lista degli ingredienti.

E’ importante che in cima alla lista degli ingredienti compaia un qualsiasi tipo di carne e non di cereali, verdure o tuberi, a meno che non che non sia un cibo speciale, per cani con dei problemi di salute. Il cane è prevalentemente un carnivoro.  Di regola i mangimi che indicano la carne in cima alla lista degli ingredienti, costano di più di quelli dove nella lista degli ingredienti compaiono cereali o verdure. Le crocchette con la percentuale alta di cereali e bassa di carne, hanno un apporto di proteine insufficiente. I cereali di per se non sono dannosi per cane, ma vanno aggiunti nella ricetta in una giusta quantità, per non rendere le crocchette poco nutrienti e indigeste. Alcuni cereali, come avena o cereali integrali, sono più adatti degli altri per la dieta del cane, sono più digesti, vengono assimilati meglio e sono più nutrienti.

Quali ingredienti delle crocchette non sono di qualità?

Le carni usate per la produzione dei cibi secchi per cani, che costituiscono un’ottima fonte proteica, sono svariate, carne di pollo, tacchino, agnello manzo e altre ancora. La lista degli ingredienti può riportare la dicitura: “carne di pollo” (tacchino o altra ancora) “carne disidratata di pollo”, “farina di carne” oppure “carne e derivati”. Il valore nutritivo più alto è del cibo secco che riporta in cima alla lista degli ingredienti la dicitura “carne fresca” o “carne disidratata”. Poiché la carne fresca perde l’umidità durante la trasformazione, in realtà la percentuale calcolata nella crocchetta è un po’ più bassa. La percentuale di carne disidratata rimane uguale anche dopo la trasformazione. I cibi secchi che riportano in cima degli ingredienti come “farine di carne“, oppure “carni e derivati” non sono da preferire, non è certa la composizione delle farine di carne così come dei derivati di carne.

Le crocchette a base di pesce hanno gli stessi nutrienti di quelle a base di carne? 

Le stesse considerazioni valgono per le crocchette a base di pesce. Il pesce costituisce un’ottima fonte di proteine. Spesso le crocchette a base di pesce vengono consigliate dai veterinari in caso di allergie e intolleranze.  Dato alto contenuto di Omega 3, Omega 6 e altri acidi grassi essenziali, vengono raccomandate anche nel caso dei problemi cutanei come la presenza di forfora, seborrea, eritemi ed eczemi.  Non tutti cani però gradiscono il gusto e l’odore del pesce.

Il mio cane deve bere di più se mangia le crocchette?

Parlando di cibo secco (le crocchette) non si deve mai dimenticare che contiene una percentuale bassissima di acqua ( circa 10%).

E’ importantissimo che il nostro cane abbia a disposizione una ciotola con abbondante acqua fresca SEMPRE. Tutte le etichette dei mangimi pronti, dei medicinali per cani e addirittura alcuni  giochi, riportano questa raccomandazione. Metti sempre la scodella con dell’acqua fresca in modo tale che il vostro cane non debba cercarla.

Come scegliere il cibo umido?

Il cibo umido per cani, come i bocconcini e patè, in scatola, in vaschetta o in busta contiene circa l’80% di prodotto umido. Di solito i cibi umidi sono molto appetibili e molto graditi dai cani. Vanno conservati per pochi giorni in frigorifero. Di solito sono più cari rispetto agli alimenti secchi. Molte persone preparano il pasto per il cane cucinando il riso o la pasta e poi aggiungono alla porzione un po’ di cibo umido. E’ un errore, il pasto non è ne bilanciato ne nutriente. Il cibo umido contiene una percentuale alta di alimento umido e la percentuale molto ridotta di alimento secco (carne o pesce) spesso non più di 4% – 6%.

Come leggere l’etichetta delle  le scatolette di bocconcini o patè ?

Sono poche quelle marche che producono i cibi umidi con la percentuale alta di cibo secco. Controlla sempre l’etichetta. Fai un’attenta selezione tra i cibi umidi, scegli quello con la percentuale di carne o di pesce alta, almeno 40 %. Se la scrittura riporta per esempio 43% di “carne e derivati”, la percentuale di carne potrebbe sembrare ottima se non fosse per la presenza di “derivati” di cui la percentuale non viene specificata. Una scelta migliore è quella di usare il cibo umido solo per  insaporire il pasto, aggiungendolo in piccole quantità. A volte serve un pochino di cibo umido può servire nel caso di cani inappetenti. I cibi  umidi che trovate negli superpercati non sono di qualità, scegliete i negozi specializzati, dove tra la vasta gamma di prodotti potete trovare (esaminando l’etichetta) quelli di  alta qualità.

 

Come faccio sapere se l’alimentazione pronta è quella giusta?

La scelta del cibo umido o quello secco è collegata spesso unicamente al budget. Il cibo umido di qualità ha dei costi più alti del cibo secco.

La maggior parte dei cani mangia volentieri entrambi,  ma volte un cane potrebbe essere più sensibile verso uno dei due. In questo caso potrebbe sviluppare dei sintomi, come vomito o diarrea, che dimostrano che il suo sistema digerente non è in grado di elaborare correttamente il cibo.

Osserva  alcune regole importanti per scegliere alimenti pronti di qualità:

  • gli alimenti pronti di basso costo sono sempre di scarsa qualità
  • sono da preferire solo i prodotti dai negozi specializzati (prodotti sugli scaffali dei supermercati non sono di qualità)
  • leggi sempre attentamente l’etichetta 
  • guarda attentamente la confezione, deve essere integra
  • controlla il numero di lotto e la data di scadenza ( di solito i prodotti che scadono a breve vengono posti davanti e quelli con la scadenza a termine più lungo vengono  nascoti dietro.

3. Dieta a crudo BARF

La dieta BARF consiste nell’alimentare i cani con carne cruda, ossa edibili e organi. BARF è un acronimo  che sta per Biologically Appropriate Raw Food (cibo crudo biologicamente appropriato), per alcune fonti, per altre BARF è un acronimo di Bones And Raw Food (ossa e cibo crudo).

Vantaggi e svantaggi della BARF

I sostenitori della dieta BARF ritengono che una dieta basata su carne cruda, ossa e organi sia superiore dal punto di vista nutrizionale ai mangimi commerciali. Sostengono che una dieta a crudo ben bilanciata porti numerosi benefici alla salute degli animali. D’altra parte i critici, osservano che la dieta BARF non è del tutto bilanciata e presenta notevoli rischi. Non tutti i cani riescono a masticare le ossa come per esempio i cani anziani oppure quelli con una particolare conformazione della bocca. I critici inoltre mettono in dubbio anche l’aspetto igienico sanitario. I rischi derivanti dagli sbilanciamenti nutrizionali, perforazioni intestinali e intossicazioni alimentari vengono visti dai critici della BARF più importanti dei benefici.

Le considerazioni sul’alimentazione del cane di Alice in Goldenland

Io personalmente non sono una barfista e  se sei interessato ad aprofondire l’argomento, la cosa migliore è trovare un veterinario specializzato in alimentazione con dieta BARF. La BARF è una dieta complessa, non affidarti soltanto alle informazioni sul web o ai consigli dagli amici o conoscenti. Ogni cane è un soggetto a se e non sempre quello che mangia il cane del tuo amico, può andare bene per il tuo.

Ho provato in modo semplice e senza usare tante parole techniche darti le principali informazioni su tre tipi di alimentazione: alimentazione casalinga, alimentazione pronta e BARF. Non ho parlato di alimentazione vegana, che va contro la natura del cane, non soddisfa il suo fabbisogno ed è dannosa per la salute del cane.                                                                                                                                                             

Una corretta alimentazione costa un po’di più, ma sicuramente ti farà risparmiare sulle spese veterinarie.

Io ho scelto l’alimentazione pronta, uso le crocchette di  marca Farmina ND sia per cuccioli che per adulti. Farmina è un marchio italiano che produce crocchette di ottima qualità. I prodotti  italiani  offrono le garanzie più alte di molti prodotti superpubblicizzati di grandi multinazionali, con ingredienti selezionati, etichette leggibili e alta percentuale di carne all’interno del prodotto.
Le crocchette Farmina ND sono prodotte in diversi gusti, il mio preferito (ma soprattutto il preferito dai miei Golden) è Farmina ND Low Grain Pollo e Melograno Adult.

Vorrei darti un suggerimento, se anche tu hai adottato la dieta pronta, scegli le marche che non fanno sperimentazioni sugli animali, quelle cioè che riportano la scritta “cruelty free”. Anche Farmina lo è, ed è anche per questo che ho scelto questo marchio.

Oltre alle crocchette, fuori pasto, offro ai miei pelosi dei piccoli spuntini a base di frutta, come: mela, pera, banana, papaia, mango o di verdura come zucchina, carota, zucca o insalata. Qualche volta per viziarli un po’ faccio i biscotti  fatti in casa con l’aggiunta di burro di arachidi che è ricco di  omega (3 e 6), di  vitamine e minerali o semi vari (chia, lino, sesamo e canapa).

Gli snack fatti in casa (dati sempre con parsimonia), possono essere degli ottimi supplementi per la dieta pronta. Vuoi provare a farli anche tu? Ecco alcune ricette facili, veloci, e ben bilanciate, che ho proposto in passato.

Oggi invece ho creato un Ebook con altre 5 ricette di Biscotti per Cani!

Per ricevere il mio Ebook “Biscotti per cani – 5 Ricette facili e veloci ” GRATIS, iscriviti qui sotto!

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Ti è piaciuto l’articolo? Hai trovate delle informazioni utili? Fammi sapere, puoi scrivermi lasciando un commento qui sotto, oppure per mail :)

Buona “pappa” a tutti  gli amici pelosi, un caloroso saluto e alla prossima !

p.s: Buon Natale!!!

Alice

Cosa fare quando si adotta un cucciolo?

Ciao cari amici !!!
Portare a casa un cucciolo è molto emozionante, ti aspetti di divertirti un sacco con lui.
Tuttavia, una mancanza di pianificazione, preparazione o esperienza può rendere i primi momenti insieme al tuo cucciolo un po’ stressanti.
A volte capita che i nuovi proprietari dei miei cuccioli, dopo alcuni giorni mi chiamano preoccupati, mi scrivano mail o messaggi, presi dal panico e si trovino incapaci di affrontare alcune situazioni o di gestire in modo adeguato il loro cucciolo.
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Ho preparato una piccola dispensa che consegnerò a tutti i neoproprietari al momento del ritiro del loro cucciolo. Ci sono però tante altre cose che un proprietario del cucciolo avrebbe bisogno di sapere per partire sin da subito con il piede giusto nella cura e nella gestione del suo “puppy”.
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Ecco 5 cose importanti da osservare quando il cucciolo arriva a casa tua:

  1. Scegliere il posto della casa dove il vostro cucciolo potrà rimanere in piena sicurezza. Un posto da garantirli un riposo senza essere troppo disturbato. Dove mettete una coperta e un grande cuscino o altro per dormire e una ciotola con dell’acqua.
  2. Di solito, un cucciolo è un “masticatore”, togli gli oggetti che sono troppo esposti alle sue tentazioni di assaggiarli. (piccoli soprammobili, occhiali, chiavi, vasi con dei fiori etc…)
  3. Se ci sono vivi con degli altri famigliari, stabilite insieme e sin da subito alcune regole da osservare da parte vostra. Non è necessario che il cucciolo entri in tutte le stanze, è opportuno stabilire per il momento o anche per sempre(per esempio lo sgabuzzino con dei detersivi, prodotti chimici, scorte di cibo per lui e/o per voi), assolutamente da evitare di far salire il cucciolo sul letto, giocare con i tuoi oggetti personali, vestiti, ciabatte o scarpe…
  4. La sua “pappa” è sufficiente per farlo crescere bene, niente assaggini del cibo che mangi tu. l’apparato digerente è completamente diverso dal nostro. Se vuoi sapere tutto su come nutrirlo, puoi leggere il mio articolo sulla corretta alimentazione del cane.
  5. Impostare una routine.
    Una routine aiuta a rendere più facile e più snella la gestione del tuo cucciolo, è rassicurante per lui, ti aiuterà ad avere pazienza e calma  per far capire al tuo cucciolo il “programma per passeggiate, pasti, “andare in bagno”, e l’esercizio fisico.

Il mio consiglio per voi è di mantenere sempre la calma! Siate dolci con il vostro cucciolo.

Non punite mai il cucciolo con degli schiaffetti sul muso o sul sedere. Non servono a nulla e sono solamente controproducenti. Ricordatevi sempre che Il vostro cucciolo “parla” un linguaggio differente da quello umano. Poco alla volta imparerete anche il “canesco” e quando incrocerete lo sguardo del vostro piccolo capirete subito quello che vi sta comunicando.

 

 

Un caloroso abbraccio!

Alice

 

Vacanze a sei zampe – Dove portare il tuo cane in vacanza?

Oggi vi voglio parlare di vacanze

 

Solitamente per noi sono motivo di gioia e relax, ma sempre più spesso i nostri amici a quattro zampe sono soggetti a stress emotivo in questo periodo dell’anno perché i padroni decidono di partire senza di loro lasciandoli ai famigliari, in pensioni, o peggio, abbandonandoli sulle strade.

Molti però non sanno che in Italia ci sono tante località e strutture ricettive dove è possibile portarli con sé, e perché no, divertirsi assieme!

Per questo vogliamo parlarvi della splendida Valle d’Aosta con il nostro amico Jacopo, che non solo porta con sé ogni volta che può il suo fedele Puck, ma addirittura progetta le sue vacanze attorno al suo vivace labrador .

La montagna è da sempre per loro una meta speciale: aria fresca e pulita, panorami mozzafiato, meravigliose passeggiate e ottima cucina.

Insomma… un mix invitante per splendide giornate insieme a sei zampe!

Per chi vuole portare il proprio peloso in vacanza, la Valle d’Aosta è sicuramente il posto giusto con i suoi Agriturismi, Hotel, B&B, Case Vacanze, Campeggi, Ristoranti, percorsi, attività, servizi Pet Friendly e chi più ne ha, più ne metta.

E allora ai piedi del Gran San Bernardo, a due passi dall’antico borgo di Etroubles (1.280 m.s.l.m.), si trova il Camping Tunnel, comodo punto di partenza per visite ed escursioni in tutta la Regione.

La scelta ricade su questo campeggio per due motivi: l’ospitalità verso i cani e i Pod, piccole strutture ecologiche somiglianti a tende in legno concepite come i bivacchi di montagna.

Qualcuno potrebbe scambiarli per delle grandi cucce allestite con materassi, cuscini, luce e riscaldamento…

Allora, quale posto migliore se non questo per una sosta a misura di sei zampe?

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Risolto il punto cruciale del pernottamento, è sufficiente fare alcuni passi nei paesini per accorgersi che dietro a ogni angolo si possono trovare a disposizione sacchetti pronti all’uso e cestini per raccogliere i bisogni, oltre che fontane d’acqua fresca dove abbeverarsi.

Anche nella chic Courmayeur è presente tutto ciò!

Se volete invece immergervi nella natura lontano dalla civiltà, vi è un’ampia scelta di percorsi che attraversano anche i Parchi Nazionali.

Le limitazioni ci sono… ma tutte a portata di zampa!

 

I cani infatti possono essere condotti, sempre al guinzaglio, nelle aree di fondovalle e lungo alcuni sentieri stabiliti in base al Regolamento dei Parchi (normalmente riportato su vistosi cartelli).

Non possono circolare liberamente perché potrebbero incontrare la fauna selvatica, cosa rara, ma non impossibile (l’incontro ravvicinato di Puck con uno stambecco ne è un esempio!).

Libero accesso invece ai numerosi laghi, torrenti e ruscelli che potrete incontrare lungo il cammino e che costituiranno fonte di refrigerio nei giorni più caldi.

Alcuni luoghi testati e approvati dai nostri due amici sono:

Giro dei 4 Colli sul Gran San Bernardo, camminate nella Val Veny da Courmayeur, camminate nella Valnontey da Cogne, Cascate di Lillaz, percorso per il Rifugio Vittorio Sella nel Parco Nazionale del Gran Paradiso.

 

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Per i più temerari attende una sfida ingegneristica estrema a 3.500 m.s.l.m. fra i ghiacci perenni del Monte Bianco!

È infatti possibile salire a bordo di SkyWay, la cabina rotante a 360° per visitare l’ottava meraviglia del mondo.

Con museruola e guinzaglio, i nostri pelosi potranno salire senza problemi con noi fino a Punta Helbronner!

Per chi ama la natura, ma in totale relax, troverà il sentiero lungo le sponde della diga di Place Moulin il percorso ideale.

Si tratta di una camminata semplice e semipianeggiante fra prati e boschi che nel giro di circa un’ora porta direttamente al Rifugio Prarayer.

Ciò che rende straordinario questo luogo è il lago dalle acque limpide e turchesi dove è possibile fare il bagno assieme o stendersi sulla spiaggia sabbiosa.

Sembra quasi di stare ai Caraibi!

 

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Se volete lanciarvi in una nuova ed emozionante avventura perché non darsi alla speleologia?

A pochi chilometri dal confine, in territorio svizzero, si trova la Grotta delle Fate di Saint Maurice, un’esperienza che vi farà percorre oltre 500 metri nella montagna fino ad arrivare a un laghetto sotterraneo e a una cascata di 50 metri.

E il bello è che potete percorrerla a sei zampe!

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Tutto questo girovagare però, stimola notevolmente l’appetito… non trovate?

Allora se capitate dalle parti di Cogne non potete perdere occasione per riservarvi una cena tipica valdaostana al Ristorante Valnontey.

Accogliente, composto da personale cordiale, dotato di bella vista sul Gran Paradiso, ottimo per assaporare un piatto di polenta… ospita anche i nostri amici a quattro zampe!

Insomma, la Valle d’Aosta ne ha davvero per tutti i gusti e… per tutte le zampe!

Chiedetelo a Jacopo e Puck! ;) (www.facebook.com/jacopo.secchi)

Buone vacanze…

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Colpo di calore nel cane: come riconoscerlo, cosa fare e come prevenirlo

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Ciao cari amici.

Qualche giorno fa ho vista una cagnolina di taglia piccola rinchiusa in macchina in una auto parcheggiata davanti il supermercato dove abitualmente faccio la spesa. Erano circa le 17 di pomeriggio. Quel caldo pomeriggio era anche molto afoso, l’aria era pesante e irrespirabile. Per fortuna la proprietarie della cagnolina è arrivata quasi subito e l’episodio si è risolto bene. Non mi sono trattenuta però dallo spiegare gentilmente alla signora che la cagnolina correva un grave pericolo,rischiava il colpo di calore, la proprietaria aveva commesso un grave errore. La signora, dopo che le ho spiegato cosa poteva succedere, mi ha risposto semplicemente: “ma io non lo sapevo”.

Mi era anche capitato parecchi anni fa, di prestare il primo soccorso ad un  giovane maschio di Golden Retriever con il colpo di calore, presso un’allevamento dove ho fatto le mie prime esperienze nel campo di allevamento  dei cani. Fortunatamente anche quell’episodio si è risolto bene, anche se il maschio non è stato bene per alcuni giorni. Non ho mai potuto purtroppo avere delle informazioni sulle eventuali conseguenze di questo spiacevole episodio. La causa del colpo di calore in questo caso era il fatto che il maschio è stato lasciato fuori nel recinto per parecchio tempo ed era molto agitato a causa di alcune femmine in calore.

A questo punto ho pensato di condividere la mia esperienza come allevatore e raccogliere tutte le informazioni sul’ipertermia (il colpo di calore) che costituisce un grave pericolo per i nostri amici pelosi durante la stagione estiva.

 

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Anche i nostri  amici  pelosi sono purtroppo soggetti al colpo di calore. La causa più comune dell’ipertermia, cioè la temperatura corporea troppo alta, in estate è legata all’abitudine dei proprietari irresponsabili  di lasciare il cane nel giardino senza particolari protezioni,  oppure in macchina per fare la spesa etc…

I cani non sono in grado di disperdere il calore corporeo come avviene negli umani, in poche parole si scaldano più velocemente di noi. Il cane  disperde il calore nel momento in cui ansima fortemente e attraverso una blanda “sudorazione” dei polpastrelli. Il colpo di calore è un problema grave. Senza avere le informazioni sufficienti,  non è facile individuare subito i sintomi.

Osservare alcune regole che riguardano la prevenzione del colpo di calore, capire quali possono essere i sintomi e saper intervenire appena si manifestano, può significare salvare la vita al vostro cane.

1. Quali sintomi mostra il cane con il colpo di calore?

  • ansima in modo rapido e affannoso
  • la lingua è di colore rosso vivo
  • gengive sono pallide
  • Spesso, la saliva è appiccicosa
  • appare depressione
  • manifesta debolezza
  • vertigini
  • Vomito – a volte con il sangue
  • diarrea
  • shock
  • perdita dell’equilibrio
  • equilibrio
  • letargia, apatia, spossatezza
  • il cane cerca luoghi più freschi
  • tremori
  • spasmi muscolari
  • coma
  • decesso

Il cane con il colpo di calore può manifestare solo alcuni di questi sintomi, se si tratta di colpo di calore moderato, nell’arco di un’ora, se tempestivamente soccorso, si riprenderà.

2. Cosa fare nel caso si sospetti il colpo di calore?

Presta attenzione se i sintomi peggiorano. Se ti accorgi di uno di questi sintomi in pochi attimi,  il colpo di calore si sta aggravando.

  • la difficoltà respiratoria tende ad aumentare
  • il cane appare sempre più debole
  • le gengive diventano blu o viola
  • il cane appare disorientato e collassato
  • il cane entra in coma

3. Si deve intervenire tempestivamente.

La prima cosa da fare è misurare la temperatura rettale. Normalmente è compresa tra i 37,2 e i 39 °C. Un cane è surriscaldato quando la sua temperatura è di 39,4 °C o più; a 42,8 °C, di solito, è fatale.

Ecco come devi agire:

Sposta il cane dalla zona al sole e sistemalo all’ombra magari un po’ ventilata e procurati il termometro * ( se hai un’animale domestico è uno strumento assolutamente indispensabile, ci sono quelli per animali). Se riesci chiama qualcuno per aiutarti (un parente presente in casa, un vicino di casa, persone che possono arrivare immediatamente).

  • ungi la punta del termometro o bagnalo con una goccia d’acqua  per facilitare l’inserimento nell’apertura anale
  • solleva la coda del cane
  • inserisci il termometro 2.5 cm dentro apertura anale (il cane deve essere tenuto fermo durante il prelievo della temperatura).
  • aspetta sempre il segnale acustico per verificare la temperatura
  • chiama immediatamente il veterinario se la temperatura supera quella indicata come normale, cioè compresa tra 37,2 °C e 39,4°C
  • se la temperatura supera i 40°C prima di portare il cane dal veterinario devi abbassare la temperatura corporea del cane (sicuramente il veterinario ti può confermare questa procedura).

Se non hai il termometro, comunque  i sintomi elencati sopra ti permettono di valutare la gravità della situazione. In ogni caso una bella rinfrescata con l’acqua dal tubo del giardino, può dare un po’ di sollievo al tuo amico peloso nei giorni molto caldi. Prima di portare il cane dal veterinario comincia ad abbassare  la temperatura corporea.

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5. Come abbassare la temperatura del cane?

  • Allontana il cane dalla zona al sole e sistemalo all’ombra, se il cane è all’interno in un’ambiente piccolo , umido e senza ricambio di aria, sposta il cane in un’altra stanza più fresca e se possibile climatizzata.
  • cerca di dare da bere al cane, prova ad aiutarlo bagnandoli la bocca, in modo che entri una piccola quantità d’acqua in bocca
  • non forzare il cane a bere se proprio non riesce a farlo, se invece beve in modo autonomo, non permettere che beva tanto in una sola volta, fallo a intervalli.
  • bagna il corpo del cane con acqua fresca, ma non gelata, puoi usare il tubo dell’acqua del giardino
  • non usare un getto d’acqua forte
  • non immergere il cane nell’acqua completamente, il raffreddamento potrebbe essere troppo veloce e potrebbe essere pericoloso e portare al cane gravi complicazioni anche letali
  •  per accelerare l’abbassamento della temperatura applica delle spugnature fredde nella zona inguinale e sui cuscinetti delle zampe.
  • tieni monitorata la  temperatura ogni 10 minuti
  • non usare mai il ghiaccio, ne l’acqua gelata per abbassare la temperatura corporea del cane
  • può essere  utile un ventilatore per  per asciugare bene e velocemente il cane, quando si è ripreso un po’,  non deve rimanere umido
  • appena la temperatura si abbassa e il cane si sarà ripreso, è comunque è necessario il controllo dal veterinario. Ci possono essere delle complicazioni che non si possono vedere immediatamente.

6. Perchè è necessario portare il cane dal veterinario, anche se si è abbassata la temperatura

  • il veterinario monitorerà la temperatura corporea e cercherà di mantenere la temperatura del corpo in un range di sicurezza
  • il veterinario potrà reidratare il cane con dei fluidi
  • il cane può aver subito  uno shock, stress respiratorio e altre complicazioni,  dovrebbe essere  controllato ed eventualmente trattato di conseguenza
  • può essere necessario un prelievo del sangue.

7. Prevenzione

Qualsiasi animale domestico  che passa molto tempo fuori al caldo e non ha possibilità di trovare un posto per stare al fresco è a rischio di colpo di calore. I cani, e gli altri animali domestici, lasciati nei giardini, garage, lavanderie, cantine o altri posti dove la temperatura è costantemente molto alta e in più l’aria è molto umida, sono sempre a rischio.  

Segui questa guida, può aiutarti a prevenire il colpo di calore al tuo cane.

  • Le razze più a rischio sono  quelli brachicefalici come: Carlino,Bulldog, Boxer, Boston Terrier, Pechinese e Cavalier King Charles Spaniel. La conformazione del muso (corto e schiacciato), di questi cani causa la predisposizione allo sviluppo di problemi respiratori, patologie cardiovascolari e polmonari che rendono la respirazione e lo scambio di ossigeno meno efficiente. Queste razze richiedono particolari attenzioni e accorgimenti non solo durante il periodo estivo.
  • Tenere gli animali domestici con particolari problemi di salute come le malattie cardiache, l’obesità, l’età avanzata, o problemi respiratori etc sempre all’ombra e al fresco. Anche l’attività fisiche semplici per questi animali possono essere dannosi con le temperature molto alte.
  • Fornire sempre l’acqua fresca facilmente accessibile.
  • Non lasciare il vostro cane mai in una macchina parcheggiata al caldo anche se all’ombra neanche per brevi momenti. Sotto il sole, la temperatura all’interno di un’auto aumentare rapidamente. Dopo 10 minuti può crescere di oltre i 10°C . Con una temperatura esterna di 27 °C l’automobile chiusa arriva a registrare 42°C all’interno e se la temperatura esterna raggiunge i 40°C, il veicolo nel suo interno tocca la soglia di 60°.
  • In una giornata calda, limitare l’esercizio, e non prendere il vostro cane a correre con voi. Troppo esercizio, quando il clima è molto caldo può essere pericoloso. Limitare anche le passeggiare, il momento migliore è al mattino presto.
  • Evitare luoghi come la spiaggia e le aree in particolare in calcestruzzo o asfalto.
  • Bagnare il vostro cane con acqua fredda se avete possibilità fatelo nuotare o mette sul terrazzo, sottoportico o nel giardino a sua disposizione una piscina per cani, questa può aiutare a mantenere una temperatura corporea normale. Asciugate il cane dopo il bagno.
  • Permettete che il cane acceda ai luoghi più freschi della casa. L’aria condizionata è uno dei modi migliori per offrirgli il fresco, ma fai attenzione a non esagerare.
colpo di calore nel cane

Colpo di calore nel cane, riconsocerlo, curarlo e prevenirlo

Un consiglio di Alice in Goldenland:

Durante l’estate capitano tante giornate molto calde e la gestione del tuo cane diventa un po’ problematica. Per le passeggiate c’è troppo caldo durante il giorno, non si riesce stare all’aperto ne in giardino ne al parco, neanche all’ombra. Allora cosa faccio?  Ecco un bel modo per far divertire il tuo cane, dandogli  anche l’opportunità di rinfrescarsi un po’. La soluzione al problema potrebbe essere una piscina per cani come questa:

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Potete trovarla su Amazon cliccando qui.

Questa bellissima piscina è anche molto robusta. Io ho una piscina per i miei 7 pelosi poco più grande di questa, ma della stessa marca, New Plast, e stesso modello, e mi sono trovata benissimo, per questo ve la consiglio! E poi è una gioia vederli giocare con l’acqua. L’unico consiglio che ti posso dare è di controllare le unghie del tuo amico peloso, magari saranno da accorciare o limare un pochino. Il vostro amico potrà balzarci dentro con entusiasmo e godersi l’acqua fresca. Ci vuole un’attimo per montarla ed è facilissimo. E’ facilissimo anche pulirla. Anche smontarla è molto veloce, anche se prima di ripiegarla di suggerisco di metterci un pochino di borotalco. La mia ha già 5 anni ed è ancora in ottimo stato. Vi dirò di più, il modello che vedete nella foto è più recente ed è più robusto. Fatemi sapere se al vostro peloso è piaciuto il bagno nella piscina. Se lo fa per la prima volta incoraggiatelo, magari con qualche giochino e con la voce dolce.

Come gioco che galleggia, eccone qui uno carino che ho preso anche io da poco.  E’ una palla che rimbalza sull’acqua, i vostri pelosi impazziranno, i miei lo fanno già ;)

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Anche questo l’ho acquistato su Amazon qui

Auguro a voi e al vostro amico peloso un’estate in piena sicurezza .

Spero che vi divertiate e pensiate un pochino anche al vostro amico ineguagliabile.
A presto amici, e se pensate che ci potrebbero essere anche tanti altri amici interessati a sapere qualcosa di più in merito, condividete l’articolo!
Grazie mille se mi avete seguito fin qui!
Alice

Biscotti per cani con zucca e burro di arachidi

Cari amici,

Stamattina mi sono divertita a fare questi biscotti per i miei 7  fantastici  Golden :).

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Sono biscotti con zucca e burro di arachidi. Vi piacciono?

Sono veramente semplici da fare per chiunque, anche per chi non è molto esperto in cucina.

Vi posso dire che i miei amici pelosi hanno apprezzato tantissimo i miei biscotti  con la zucca e burro di arachidi e state certi che anche i vostri lo faranno. :)

Amo vedere i miei Golden felici e amo coccolarli  e viziarli qualche volta con qualcosa di goloso. Nel commercio esistono diversi tipi di biscotti e bocconcini per cani, ma quando leggo l’etichetta con l’elenco degli ingredienti, mi vengono molti dubbi… additivi, conservanti, coloranti….

Allora perché non farli in casa ?

Facendo i biscotti per i vostri amici pelosi in casa, sarete sempre sicuri di quello che c’è dentro e di quello che mangia il vostro cane.

Io uso i biscotti come ricompensa quando insegno l’educazione , questi “premietti” servono per incoraggiare il cane adulto o cucciolo ad eseguire in modo corretto i comandi, è un modo di dire a lui “sei stato bravissimo”.

Un po’ di tempo fa, ho fatto una  9 ricette di biscotti fatti in casa per cani che ha riscosso moltissimo successo!

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Oggi vi propongo una mia ricetta, facile  da realizzare in poco tempo. Vi invito a provarla, è davvero semplicissima. :)

In questa ricetta ho usato un ingrediente eccellente: la zucca,  ricca di antiossidanti , vitamine e minerali. La zucca svolge un’importantissima azione lenitiva per lo stomaco irritato e le ghiandole anali infiammate. Costa poco, è un alimento sano e buono ed è molto versatile in cucina.

zucca

Leggi tutte le proprietà benefiche della zucca nel mio articolo  budino ai semi di chia. Questo straordinario alimento è un vero toccasana per noi umani e lo è anche per i nostri amici a 4 zampe. :)

Torniamo ai nostri biscotti con zucca e burro di arachidi.

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Nella ricetta di  biscotti per cani con zucca e burro di arachidi ho usato gli ingredienti più appropriati e ben bilanciati , perfetti per i nostri pelosi, per offrire a loro un snack sano e buono.

 

Ma ecco la ricetta, la potete anche salvare e leggerla con comodo in un secondo tempo.

L’ho scritta in italiano e in inglese!

Una sorpresa: dopo la ricetta troverai il mio ebook “Biscotti per Cani – 5 ricette facili e veloci”, per fare tanti altri biscotti in casa!

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Potete confezionare un bel sacchetto o una scatola con un nastrino colorato e fare un simpatico regalo ad un  peloso  di un vostro amico o di un vostro famigliare.

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Per ricevere il mio Ebook “Biscotti per cani – 5 Ricette facili e veloci ” GRATIS, iscriviti qui sotto!

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Buon divertimento in cucina! Fatemi sapere come sono venuti i vostri biscotti e se sono piaciuti ai vostri pelosi.

Bau bau e alla prossima!

p.s. Se ti ha entusiasmato la ricetta, condividila con i tuoi amici ;)

Alice

 

Forasacchi, un pericolo per il tuo cane

Ciao cari amici,

con l’arrivo della bella stagione i vostri amici pelosi trascorrono sicuramente più tempo fuori, a giocare nel giardino, a correre nei campi o nei parchi. Arrivano purtroppo anche i forasacchi, sono dappertutto e sono  molto pericolosi per i vostri pelosi.

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Cosa sono i forasacchi?

Qui sotto potete vedere due tipi diversi di forasacchi:

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I forasacchi sono delle  piante erbacee, perenni o annuali. Sono formati da tante spighette e nel periodo estivo spuntano nel  dappertutto. Li troviamo non solo in campagna, ma anche nei nostri giardini e persino in città lungo i muri e nelle aiuole. Sono una vera “piaga” della stagione calda perché  il vostro cane potrebbe raccoglierli ovunque. Finché sono verdi, sono attaccati alla pianta ma quando diventano secchi si trasformano in “piccoli aghi” e  si disperdono nell’ambiente attaccandosi a tutto. Se si attaccano al manto del vostro cane,  è il cane stesso, con il movimento (mentre cammina, corre, gioca o quando si sdraia) che contribuisce a spingere gli aghi dentro la cute e la spiga continua il suo percorso all’interno del suo corpo.

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Ecco qui sotto vedete i forasacchi staccati dalla pianta. Potete notare quelli piccoli, si spezzano con estrema  facilità quando sono secchi. 

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Notate che la spighetta secca è di colore paglierino, non  è  integra, e si spezza con estrema facilità.  Il vento trasporta le spighette ovunque, cadono in  mezzo all’erba e non si vedono.  E’  molto facile per il  cane pestarne una con le zampe.

 

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La caratteristica di questi vegetali è che “non stanno fermi”! Una volta penetrata la pelle creano infezioni  e si spostano e a volte possono raggiungere addirittura gli organi interni.

Le sedi di penetrazione possono essere diverse, ma alcune parti del corpo del cane sono più soggette a raccogliere le spighe.

Grass Awns: How Grass Seeds Can Kill Your Dog

Quali sono le zone del corpo del cane più esposte al rischio dei forasacchi?

  • gli spazi interdigitali ( tra le dita)
  • sotto le ascelle
  • sul collo
  • sull’attaccatura della coda
  • nelle orecchie
  • nel naso
  • nell’occhio
  • nella gola
  • nei genitali

A volte , quando i cani mangiando l’erba , possono inghiottire una piccola spighetta spezzata, oppure la possono inalarla  annusando per terra . I sintomi  immediati in questo caso sono:  una serie di starnuti piuttosto violenti e convulsi nei primi minuti.  In un secondo momento lo starnuto può essere meno frequente o sparire del tutto.Gli starnuti possono essere accompagnati dall’emissione di qualche goccia di sangue.  Potrebbe succedere che il un pezzo della  spiga entri nell’orecchio del cane  mentre  sta sdraiato  mentre  gioca o si struscia per terra. Vi accorgerete che il cane può avere una spighetta del forasacco nell’orecchio, dai strani ed  insoliti movimenti della testa che il cane farà  cercando di liberarsi da qualcosa che lo infastidisce.  Il cane, in questo caso, cammina con la testa abbassata, spesso si sdraia per terra e si struscia dalla parte dove sente il fastidio e il dolore. Se non riuscite ad individuare immediatamente il corpo estraneo e non siete sicuri  di poterlo rimuovere senza provocare dei danni, l’unica cosa da fare è correre subito dal veterinario. L’attesa può comportare gravissime conseguenze. Ci vogliono pochi minuti per perforare il timpano dell’ orecchio del cane. Il cane scuotendo la testa non farà altro che spingere la spiga più avanti. I forasachi possono penetrare persino negli occhi. In questo caso l’occhio interessato può lacrimare fortemente, essere chiuso e/o gonfio . Il cane può cavarsela con una congiuntivite, ma può rischiare la perdita della vista se son si interviene immediatamente.

Ecco perché è necessario, in questa stagione, porre  molta attenzione a cosa stia annusando il vostro cane e cosa mette in bocca.

Come si fa a capire che il cane può avere all’interno della cute un forasacco?

Quando non si vede più il forasacco, perché è già dentro la cute e sta facendo “il suo viaggio”, alcuni sintomi confermano la sua presenza :

  • arrossamento della cute
  • pus
  • edema
  • gonfiore
  • dolore

Sarà poi il veterinario a stabilire, spesso attraverso  l’ecografia, il punto esatto in cui si trova il forasacco prima di intervenire chirurgicamente.

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Non dovete certamente rinunciare a godervi delle passeggiate o scampagnate con il vostro cane. Potete proteggerlo dai forasacchi osservando alcuni accorgimenti:

  • dopo la passeggiata pettinate con cura il vostro cane, in questo modo rimuoverete eventuali parassiti e piccoli aghi che possono essere in mezzo al pelo.
  • osservate spesso la cute del cane,  per vedere se ci sono arrossamenti, lesioni o gonfiori
  • controllate le zampe, in mezzo ai polpastrelli ( se lo fate spesso il cane si abituerà)
  • tenete sempre il piede del cane pulito dai peli in eccesso, se non riuscite fare la toeletta in casa, rivolgetevi ad una toelettatura.
  • In alcune razze il pelo va tosato, siate puntuali con la toeletta periodica, vi sarà molto più facile a tenere a bada i forasacchi.
  • Tosate sempre l’erba nel vostro giardino in modo tale da non permettere alle spighe di crescere. Se l’erba è già  alta e i forasacchi sono già cresciuti, non lasciate seccare l’erba dopo la tosatura, va rimossa subito.
  • Non frequentate i parchi o altre zone dove fate sgambare il vostro cane che presentino erba molto alta e non curata.
  • Controllate sempre le orecchie del cane, sono uno dei posti prediletti per i forasacchi.
  • Controllate la zona dei genitali, è raro, ma può succedere che il forasacco si collochi proprio li.
  • Abituate il vostro cane ad essere toccato sin da cucciolo, vi sarà più facile tenerlo  controllato.
  • Tenete  nella rubrica alcuni numeri di telefono: numero di telefono del tuo veterinario, e di un altro veterinario o clinica attrezzata (in alternativa il vostro non fosse disponibile), il numero di servizio veterinario notturno.

A volte è importantissimo intervenire tempestivamente. Per togliere le spighe, quelle che sono già perfettamente è localizzate dentro la cute del cane c’è solo un  rimedio, portate il cane subito dal veterinario. Il veterinario dovrà operare il cane sotto l’anestesia totale. A volte ci vuole prima un’ecografia  per poter determinare la posizione esatta della spighetta.

Non voglio assolutamente spaventarmi, ma credo che essere informati ci può aiutare a risolvere tanti problemi o meglio ancora li possiamo spesso evitare. La giusta informazione renderà più facile la convivenza con lui, e lui sarà più al sicuro e più protetto.

Vorrei segnalare anche a tal proposito una nota di una clinica veterinaria che seguo sui social che ha trattato questo argomento, per farvi capire che è un problema molto sentito anche dalle persone competenti in materia, la trovate a questo link.

Se ti piaciuto il mio articolo e se lo hai trovato interessante e utile, condividilo con i tuoi amici. Ogni anno, durante il periodo estivo si ripetono regolarmente  incidenti gravi o meno gravi  causati dai forasacchi. Tanti incidenti richiedono purtroppo interventi chirurgici e a volte può anche capitare di peggio. Anche io personalmente ogni anno vengo a sapere da amici o conoscenti di alcuni incidenti causati dai forasacchi. Essere informati può salvare il tuo cane da inutili sofferenze e salvare le vostre tasche.

Buone vacanze a tutti, ricordatevi che il vostro peloso ha sempre bisogno delle vostre cure e il vostro occhio vigile, anche durante le vacanze.

Un caloroso abbraccio e a presto.

Alice

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Guida Definitiva ai Parassiti del cane + Calendario Prevenzione Mese per Mese Gratis

Ciao,

Oggi vorrei parlarti di uno dei problemi più insidiosi e più frequenti che ogni cane può avere: la parassitosi.

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La stagione umida e calda favorisce la proliferazione di diversi parassiti. Contrarre i parassiti per il tuo cane è  purtroppo estremamente facile, ecco perché è fondamentale essere ben informati.  Saper proteggere il tuo cane dai parassiti o riconoscere i sintomi dell’infestazione, può significare prevenire in tempo delle malattie spesso gravi, in alcuni casi può addirittura salvare la vita al tuo cane, davvero!

I più esposti al rischio di contrarre i parassiti sono i cuccioli, specialmente quelli di importazione o quelli provenienti da allevamenti intensivi, molti di questi cuccioli purtroppo muoiono spesso proprio a causa delle parassitosi.

Dalla mia esperienza personale come allevatore, posso dire che la maggioranza delle persone non è informata su questo argomento, e purtroppo molto spesso vengono effettuate solo profilassi contro le parassitosi esterne, mentre sulle parassitosi interne non hanno quasi nessuna informazione e sottovalutano il problema. Non voglio assolutamente dare la colpa ai medici veterinari, che magari a volte non informano molto le persone sull’argomento, o si limitano ad esaminare le feci del cane o effettuare il prelievo del sangue. Il fatto è che il tema delle parassitosi, e come avete visto prima ne ho menzionate due tipi, è molto complesso. In sede di una visita veterinaria non sarebbe possibile fornire tutte le informazioni al proprietario del cane.

Alcuni consigli sulle profilassi da fare, sicuramente le possono e le devono dare gli allevatori. Non tutti però, tanti cani infatti provengono da privati, che spesso non hanno l’esperienza di un allevatore e sono poco preparati. Ho sentito dire parecchie volte dalle persone che hanno preso un cucciolo da privati, che lo hanno preso “senza niente”.  Ho usato questa espressione perché proprio così si usa dire quando viene  un cucciolo proviene dai commercianti o da trafficanti di cuccioli o da alcuni privati, intendendo senza vaccinazioni e senza sverminazioni. Le persone che si rivolgono per il cucciolo a questo tipo di persone, sono quasi sempre alla loro prima esperienza e  si trovano in poco tempo con un cucciolo che sta male oppure purtroppo alcune volte non sopravvive nemmeno. Lo stress del lungo viaggio, le condizioni precarie e la scarsa igiene scatenano immediatamente le parassitosi. Purtroppo questo accade quasi sempre! I cuccioli che provengono da questi canali di vendita non sono quasi mai sani. Se vuoi altre informazioni su questo argomento, ti consiglio l’articolo come scegliere un cucciolo.

Ecco perché vorrei condividere con te alcune informazioni importanti che spero  ti possano essere d’aiuto per tenere sotto controllo la salute e il benessere del tuo amico  peloso. Ti voglio già da subito ringraziare, perché se mi sei venuto a trovare nel mio blog e ti interessa leggere il mio articolo, allora sei una persona che ama il suo cane,  perché per te come per me il cane non è  un animale da compagnia,  ma è un membro della famiglia e ti prendi cura di lui in modo responsabile.

Vediamo adesso a quali parassitosi è soggetto il tuo cane.

  1. Quali sono i parassiti che il tuo cane rischia di contrarre.

  •  parassiti esterni, o ectoparassiti 
  • parassiti interni, o endoparassiti

  2. Cosa sono i parassiti esterni.

I principali ectoparassiti, o parassiti esterni, sono:

  • pulci
  • zecche
  • zanzare
  • acari
  • pidocchi
  • pappataci

 

 Pulci

Sono i parassiti più diffusi. Il sintomo classico di un’infestazione da pulci è l’improvviso prurito, soprattutto sulla schiena e inguine. Le punture di pulci si vedono come dei piccoli puntini rossi. La pulce è un parassita che appartiene alla classe degli insetti. Si nutre del sangue dell’ospite (cane). La pulce salta sul corpo dell’animale o dell’uomo , su tappeti, divani etc.

 Zecche

  La zecca vive attaccata al proprio ospite, il  cane non “sente” l’infestazione perchè la puntura è indolore. Le zecche proliferano bene negli ambienti caldi e umidi . Le zecche pungono preferibilmente i cani nei punti dove la pelle è più sottile (interno dell’orecchio, pieghe dell’orecchio, vicino l’occhio o sopracciglia o dove c’è molta disponibilità di sangue(come al collo). La zecca succhiando il sangue  si gonfia. togliete la zecca con apposite pinze afferrandola e ruotando leggermente in senso antiorario. Attenzione alla testa della zecca, la dovete togliere sempre!

Acari

  Gli acari sono parassiti che si nutrono di detriti della pelle. Alcuni vivono e depongono le uova nell’epidermide.

Pidocchi

 Se il cane si gratta e si rosicchia con insistenza, può essere infestato da pidocchi o mallofagi .Entrambi si vedono bene a occhio nudo, sul mantello c’è  la presenza di lendini, ovvero le uova di questi parassiti(hanno l’aspetto di puntini bianchi lucidi).

Perché questi parassiti sono pericolosi per il cane?

Questi parassiti possono  determinare malattie molto pericolose, a volte mortali, anche per le persone. Molte malattie possono essere trasmesse attraverso il morso o la puntura degli insetti, quali pulci, zecche, zanzare e pappataci. Le malattie più pericolose (quasi sempre mortali) per il tuo cane sono la filariosi, la  leishmaniosi, la bartonellosi e la rickettsiosi.

In che modo il tuo cane può contrarre i parassiti esterni?

Alcune  malattie, come abbiamo detto prima,  possono essere trasmesse direttamente, tramite punture e alcune indirettamente, tramite morsi degli animali portatori o infetti.
In primo luogo è necessario stare attenti all’ambiente in cui il cane passa il suo tempo, ad esempio mantenendo l’erba corta e cercando di evitare la proliferazione di zanzare nei giardini.
In secondo luogo è necessario proteggere continuativamente gli animali domestici tramite la predisposizione di ripari isolati dove far loro trascorrere le ore serali e notturne o permettendo loro riparo al coperto; o ancora tramite l’utilizzo di insetticidi ambientali tipo quelli elettrici e quelli a fornelletto, l’adozione di mezzi di contenimento tipo i doppi sistemi di tendaggi e le zanzariere alle porte e alle finestre.
La protezione attiva degli animali si attua sia attraverso l’applicazione di prodotti a lunga durata (generalmente 30 gg), i cosiddetti “spot on”, particolarmente efficaci contro pulci e zecche, sia attraverso l’applicaizone di prodotti repellenti ad uso quotidiano per la protezione contro gli insetti volatili pungitori. In  quest’ultima categoria si includono estratti vegetali naturali molto efficaci se usati frequentemente.

3. Cosa sono i parassiti interni del cane

I parassiti interni del cane sono quelli che vivono principalmente nell’intestino del cane.

Il cane può essere infestato da:

  • tenia,
  • ascaridi,
  • anchilostomi,
  • tricocefali,
  • altri parassiti endocellulari tipo coccidi, toxoplasma, ecc.

Le uova di questi parassiti non sono visibili a occhio nudo e restano infettanti per mesi o anche anni. Le forme adulte di questi parassiti vivono nell’intestino ma le forme larvali di alcuni  di essi possono migrare in altri organi.

Gli ascaridi, ad esempio, posso spostarsi, ben incapsulate, nel muscolo scheletrico e nei tessuti di polmoni, reni e altri organi. Gli ascaridi possono essere in egual misura pericolosi anche per l’uomo. Si possono contrarre ingerendo le uova del parassita. In  particolare i bambini possono facilmente incorrere nell’ingestione accidentale delle uova toccando il cibo con le mani sporche o leccandosi le dite. Attenzione, non è necessario che i bambino tocchi un cane.

I cani di qualsiasi età, e anche le persone, possono contrarre l’infezione ingerendo le uova o le larve di questo parassita presenti nel suolo o nel materiale fecale contaminato. I cani possono sviluppare una infezione da ascaridi a seguito dell’ingestione della carcassa di un animale infetto, in genere di un topo o di un altro piccolo roditore.

Parassiti interni intestinali:

  • Gli ascaridi vengono spesso trasmessi ai cuccioli da una madre infestata, perché le uova e le larve attraversano la placenta e possono infettare il cucciolo ancora nel grembo materno; inoltre le uova sono presenti anche nel latte materno. I cuccioli devono essere sverminati alla nascita come pratica di routine.
  • Le tenie vengono trasmesse attraverso il cibo dei cani già infettati dai vermi, o dalle pulci che contengono uova di tenia. Pertanto i cani infestati dalle pulci possono esserne affetti.
  • Gli anchilostomi e i tricocefali si trovano facilmente nei terreni umidi, e i cani maggiormente a rischio sono quelli che restano spesso nei prati, soprattutto in condizioni ambientali calde e umide.
  • La dirofilaria si diffonde tramite insetti come le zanzare, quindi è endemica nelle zone in cui gli insetti sono più comuni. Le aree ad alto rischio comprendono tutte le regioni settentrionali, soprattutto la Pianura Padana e la costa adriatica.
  • Nematodi strongili polmonari si stanno diffondendo sempre di più soprattutto attraverso le feci di volpi, lumache e chiocciole. Il contatto con uno di questi animali è considerato un fattore di rischio.

I parassiti esterni sono facili da individuare, ma quando si tratta di parassiti interni, non è facile accorgersi subito della presenza, specialmente quando i parassiti interni sono ancora pochi. Il sospetto di verminosi, come puoi vedere esiste sempre. Tuttavia  puoi osservare una sere di sintomi che ne rivela chiaramente la presenza:

4.  I 5 principali sintomi delle infestazioni dalle parassitosi 

Se noti la comparsa di uno di questi sintomi, un campanello di allarme dovrebbe subito suonare nella tua testa. Una grattatina ogni tanto non è niente, ma se noti che uno o più di questi comportamenti persistono per più di un giorno o due nel cane, e ti sembra siano comportamenti anomali, mi raccomando, non perdere tempo prezioso per la salute del tuo cane e corri subito dal tuo veterinario!

  1. Pelo opaco
  2. Comparsa occasionale di piccoli vermetti bianchi nelle feci del cane appena emesse
  3. Affaticamento, dimagrimento, inappetenza inspiegabile
  4. Vomito, diarrea
  5. Prurito anale e comparsa di fenomeni allergici

 

 Il tema delle parassitosi è molto importante.  Alle più importanti parassitosi e alle malattie che provocano dedicherò una serie di articoli singoli per ogni argomento.

Il tuo cane odia i parassiti e se fosse per lui ne farebbe sicuramente a meno! Lui  ti ama incondizionatamente ed è il tuo amico ineguagliabile. Proteggilo dai parassiti con le profilassi preventive!

Per aiutarti in questa impresa, per non farti scordare mai le date e gli appuntamenti importanti per lui ecco per te un simpatico omaggio!

Ho pensato che ti potrebbe essere utile un calendario che ti potrebbe aiutare ad evidenziare le date fondamentali di questo 2016 per il tuo amico! Inoltre, visto che voglio bene a tutti i cani come se fossero i miei, ho fatto anche una cosa in più per aiutarti: alcune prevenzioni importanti mese per mese le ho già messe io :) Oltre a queste puoi annotare le date delle vaccinazioni, sverminazioni, esami, uso dei vermifughi, medicine, e tutto quello che ti può essere utile.

Scarica subito il Calendario della Prevenzione Mese per Mese, è Gratis!

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Ricorda di sverminare il tuo cane di prassi due volte all’anno. Chiedi al tuo veterinario il consiglio e la prescrizione di un prodotto antielmintico (sono farmaci antivermifughi o antiparassitari). La sverminazione del cane non è preventiva, fai controllare le feci del cane ogni volta che hai il sospetto che possa avere i vermi.

CANI - PARASSITI1

Spero che questo articolo sia stato utile per te. Commenta qua sotto e raccontami la tua esperienza sull’argomento dei parassiti: il tuo cane ne ha mai avuti? Di che tipo? Sei riuscito ad individuarli subito? Se hai delle domande da farmi, chiedi pure, sarò lieta di risponderti.

Un caloroso saluto!

Alice

 

Happy Birthday Jane

Il 17  luglio del 2015 è arrivata la tanto attesa Jane dal allevamento Pinkerly. Con la sua vivacità, allegria e simpatia, ha conquistato subito il branco e anche tutta la famiglia. Sin dai primi giorni  è nata una bellissima amicizia con Wojtek, il mio maschio di due anni.  Oggi è il suo primo compleanno, come vola il tempo, siamo felici di averla qui con noi. Ecco alcune foto della nostra Jane cosi com’è: gioiosa, curiosa e piena di energia.

Buon compleanno piccola Jane !!!

 

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10 Giochi per cani fatti in casa

Ciao amici, devo dire che mi sono divertita una sacco a preparare questo articolo. Era da tempo che volevo condividere con voi questi fantastici tutorial di giochi per cani homemade. Sono convinta che molti di voi hanno già provato a trasformare qualche vecchia maglietta che non si usa più, oppure qualche vecchia calza o ancora un vecchio asciugamano, in un gioco per il vostro cane. Ogni tanto lo faccio anche io, avevo tagliato qualche vecchia maglietta a strisce,  poi l’avevo intrecciata e annodata, e il gioco è fatto. Mi ricordo quanto si sono divertiti i miei pelosi a giocare tra di loro a tira e molla.

Ricordate che ho ripreso più volte l’argomento del gioco, dicendo quanto sia importante il gioco nel cane sin dalle prime settimane della sua vita, e come giocare in modo corretto.

 

Bonus: scarica la Guida alla Salute del Cane: 5 azioni semplici per un cane felice e sano (un segreto: sono proprio le stesse cose che faccio io con i miei cani!)

 

E adesso vi vorrei dare qualche idea per utilizzare le magliette o le felpe scartate dal vostro guardaroba e trasformarle in giochi veramente molto carini. Guardate quante belle cose si possono fare a costo zero. Questi giochi possono essere utilizzati anche per insegnare il riporto. Ci proviamo?

10 giochi per cani fatti in casa

 1. Treccia  riportello

In questo blog, Fast n Crazy, ho trovato una treccia colorata che mi è piaciuta moltissimo. Giudicate voi:  

Può essere usata anche per insegnare il riporto al vostro cane, come suggerisce il nome. Non sapete come fare? Ne ho parlato in questo articolo.

 

2.  Treccia con nodi,  Treccia e palla,  

 A questo link troverete un’altro tipo di treccia, le immagini parlano da sole, non sembra difficile da eseguire.

3.  Trecce e palla

Sul blog di She Knows ho trovato questa simpatica palla con le treccia. Sono certa che tra le magliette che da qualche anno non uso più e occupano solo spazio nell’armadio, troverò quella giusta per confezionare questo gioco così carino.

Don't toss that old T-shirt! Snip it up to make this toy for your furry friend.

 

4. Dog bottle game, gioco per cani con bottiglie di plastica

Questo gioco lo vorrei fare anche io, lo trovo molto utile, lo si può usare quando il nostro peloso si annoia, magari quando piove. Come potete, vedere nella foto, tutto l’occorrente per realizzare questo gioco è tutto materiale recupero.

 

Cliccando a questo link, potete seguire il tutorial su youtube.

 

5)  Palla morbida in pile 

Queste morbidose palle di pile mi piacciono moltissimo. Potrei farne alcune per la prossima cucciolata! Le ho trovate in questo blog, Crafted Niche, che ha tantissime idee interessanti da fare in casa. Ecco il link alle fluffy balls, o palline morbidose di pile.

Fleece-Puff-Dog-Toy-DIY

6. Riportello

Più facile di così, una bottiglia ricoperta da un calzino. Si prepara in pochissimi minuti, e con materiale di riciclo:

7. Palla di corda

In questo bel blog di knitting, Hands Occupied, ho trovato questa fantastica palla di corda da fare in casa. Un bel tutorial da provare!

 

 

8. Ciambella in corda intrecciata

Guardate che meraviglia questa ciambella, mi sembra anche molto robusta, vale davvero la pena provare a farla. Trovate qui il tutorial su Instructables, potete seguire passo passo le istruzioni del video.

ringropetoy

 

9. Nodi

Guardate questi due nodi di jeans, sono veramente facili da realizzare. Vi assicuro che ai cani piacciono moltissimo!

Ecco il link ancora al mitico Instructables per vedere il tutorial con  tutti i passaggi del lavoro.

 

10. Doppio nodo intrecciato 

Colorati e belli, robusti grazie a questo doppio nodo, fatto dalle magliette recuperate. Sono semplicemente delle trecce annodate alle estremità!

Le trovate a questo link su The Animal Rescue Site

 

 

Cosa ne pensate? Vi piacciono queste idee? Io penso che sia un fantastico modo per creare giochi con materiali di recupero facilmente reperibili in tutte le case.   Sarebbe un bella idea, anche  istruttiva, coinvolgere i vostri bambini nel recupero del materiale e nella fase di confezionamento divertendosi insieme. Chi sa, magari vi verranno anche altre idee interessanti per confezionare i giochi per i nostri pelosi. Presto sarà Pasqua e avremo qualche pomeriggio libero, e allora perchè non provare?

Se vi ha entusiasmato il mio articolo, condividetelo con i vostri amici:

10-giochi-cani-fatti-in-casa

Vi auguro buon divertimento e se avete delle idee per realizzare dei giochi per i nostri pelosi, o se costruite qualcuno di questi, scrivetemi!

Alice

Sei pronto per accogliere un cucciolo? Fai il TEST! + bonus gratuito: Guida alla Salute del Cane

Buongiorno a tutti, amici dei pelosi!

Ricevo spesso telefonate da persone che vorrebbero prendere un cucciolo, ma ho  constatato che sono ancora in pochi ad avere informazioni sufficienti per capire come scegliere il cucciolo, dove prenderlo per non cadere nelle trappole dei trafficanti degli cuccioli e delle persone in malafede. E’ altrettanto importante però capire se ci sono o meno le condizioni per accogliere un cucciolo nella vostra famiglia.

Nei canili, della nostra regione, gli operatori e gli volontari  danno un buon supporto alle persone che vorrebbero adottare un cucciolo. Oltre ovviamente ai veterinari, all’Enci o ai club di razza.

Non è mai sufficiente parlare di questo argomento, e purtroppo devo rivelarvi  una mia triste constatazione, molte persone non sono abbastanza informate, o ancora peggio pensano che sia futile esserlo, e sono guidate unicamente dalla convinzione dell’esistenza dei cuccioli “low cost”.  Ahimè, queste persone sono proprio quelle  che poi cadono in esperienze spiacevoli, o peggio drammatiche. Ma di tutto questo vi avevo già parlato tempo fa, e per questo invito calorosamente gli amici che sono ancora titubanti, e che non sono sicuri di avere abbastanza informazioni per fare il “passo”, a leggere l’articolo come scegliere un cucciolo a questo link.

[themify_box style=”light-grey” ]Bonus: scarica la Guida alla Salute del Cane: 5 azioni semplici per un cane felice e sano (un segreto: sono proprio le stesse cose che faccio io con i miei cani!)[/themify_box]

test-prendere-un-cuccioloOggi invece voglio parlare di voi, si proprio così, voi come futuri proprietari del cucciolo, anche se la parola “proprietari” mi piace poco, perché fa pensare ad un oggetto, perciò preferisco dire “le  persone o le famiglie che vorrebbero accogliere un  cucciolo”, in altre parole, che vorrebbero che il cucciolo facesse parte della loro famiglia. Niente paura, se non avete mai avuto cani. Ho detto che il cane farà parte della vostra famiglia, ma questo non significa che la vostra vita dovrà essere sconvolta o completamente cambiata. Certo che il cane dovrebbe avere il suo posto nella vostra casa, e la sicurezza che una parte del vostro tempo sarà dedicato a lui ogni giorno. Prendere un cane è un impegno serio, e una volta fatta la scelta non c’è più spazio per i ripensamenti, parliamo di un essere vivente, non di un giocattolo! Perciò è importante pensare molto bene alle conseguenze  e agli impatti che un animale come un cane può portare nella nostra vita.

 

Dunque adottare un cane ha sicuramente qualche svantaggio, ci può limitare nelle uscite, nelle vacanze, negli orari diurni…I vantaggi invece? Infiniti. Il vostro cucciolo vi amerà sempre, sarà felice di farvi contenti mostrando la sua sottomissione, e rispettando la gerarchia, vi scodinzolerà quando arriverete a casa, non vi chiederà mai niente al di fuori di una ciotola di cibo e una di acqua, di giocare un po’ con lui e di dargli ogni tanto qualche carezza. Sarà un fedele compagno nelle vostre gite, passeggiate, e oggigiorno gli amici a  quattro zampe possono entrare in molti bar, supermercati, alberghi e hotel o pensioni, ospedali etc….

Allora, volete fare un piccolo test, per vedere se siete già pronti per accogliere un cucciolo in famiglia? Rispondete a queste semplici domande, che spero vi possano chiarire meglio le idee.

TEST – SEI PRONTO PER ACCOGLIERE UN CUCCIOLO?

1. A che età secondo te si può prendere il cucciolo?

a) 60 giorni  b)50 giorni  c) due mesi

2. Hai già pensato a predisporre un spazio per lui (in accordo con gli altri componenti della famiglia, se ci sono)?

a) si  b)no c) devo ancora sentire i miei famigliari

3. Sei sicuro che la decisione di avere un cane sia di tutta la famiglia?

a) si  b)no c) direi di si

4. I tuoi impegni di lavoro e/o il tuo stile di vita ti permettono di avere tempo per occuparti del cane?

a) si  b) no  c) no lo so

5. Quante ore al giorno pensi di dedicargli ?

a) 4  ore  b) non lo so c) 2 ore

6. Durante le vacanze, le trasferte di lavoro e/o durante altre assenze da casa, che sistemazione avrà al tuo cane?

a) lo porto con me  b) lo metterò in una pensione  c)se ne occuperà la mia famiglia non saprei ,

7. Sei consapevole che oltre al cibo (quello giusto, suggerito o dall’allevatore o dal veterinario) l’acqua, passeggiate, il gioco e le coccole, il tuo cane avrà bisogno di un’assistenza veterinaria ( le vaccinazioni, i controlli, le profilassi antiparassitarie etc..i cani si ammalano come noi! ) e di conseguenza devi disporre di un budget che gli garantisca tutto questo?

a) si  b) no  c) non lo so, non ci ho ancora pensato

8. Hai pensato che se prendi un cucciolo dovrai abituarlo a fare i suoi bisogni fuori, educarlo, socializzarlo con le altre persone e con i suoi simili,  per avere una serena convivenza con lui? Ti va bene?

a ) si   b) no  c) non ci ho ancora pensato?

9. Sei sicuro di avere tutte le informazioni necessarie  sulla razza che vorresti scegliere e che questa sia compatibile con le tue abitudini e il tuo carattere? Per esempio se sei una persona molto sedentaria, e non ti piace passeggiare, ricordati che comunque dovrai portare fuori  il cane tutti i giorni, con regolarità, e che alcune razze necessitano di lunghissime passeggiate e molta attività fisica.

a) si  b) no c) mi piace la razza ma non ho delle informazioni a proposito

10. Il cane non è un capriccio momentaneo, resterà con te tutta la sua vita e  c’è una legislazione che richiama ad obblighi e doveri verso di lui, sei informato in proposito?

a) si   b) no  c)  non mi sono ancora informato

Valutazione del test

Maggioranza di risposte ( segnate con la lettera a, b, c )

a –   Ci sono tutti i presupposti per una serena convivenza con il tuo cane.

b –   Prima di accogliere in casa un animale dovrai comprendere più a fondo le sue necessità. Raccogli qualche informazione in più!

c  –  Attenzione, sei sicuro di essere pronto a convivere con un animale rispettando i suoi fabbisogni senza stravolgere le tue abitudini e quelle dei tuoi familiari?

 


 

Allora, com’è andata?

Il mio obiettivo, con questo test, è quello di aiutarvi a capire se avete già pensato a tutto quello che comporta avere un cane, e se realmente il fatto di prendere un cucciolo non vi spaventa, perché quello che desiderate è esattamente lui e la gioia di condividere la vostra vita con lui, anche a costo di qualche piccolo compromesso ( raccogliere qualche pipi nei primi mesi, per esempio).

Se avete avuto dubbi, incertezze, e avete risposto molte “c”, allora forse è il caso di aspettare un attimo, informarvi bene sulle razze canine, fermarvi a parlare con la vostra famiglia, chiedere a chi ha già un cane, ma soprattutto a persone esperte e competenti.

Se avete risposto a quasi tutte le domande “a”, allora non dovete temere , nessun imprevisto cambierà la vostra voglia di vivere con un amico peloso.

Io sono sempre dell’idea che la cosa più importante è volere veramente un cane, e se lo volete veramente, niente paura, troverete in lui un amico ineguagliabile e sarete felici ogni giorno della sua presenza nella vostra vita.

Dalla mia esperienza personale, posso dire che le persone o le famiglie che hanno preso il cucciolo da me mi hanno dato molte soddisfazioni. So per certo, perché ci teniamo sempre in contatto, che i cuccioli sono stati accuditi e cresciuti bene, e sono diventati i cani adulti ed equilibrati. Con quasi tutte queste persone ho dei contatti sui social oppure ci si sente per telefono, e qualche volta ricevo delle visite oppure ci si trova insieme a tutti i nostri cagnoloni, come ad esempio in occasione della festa del “Golden Day”, che organizzo ogni anno, e di cui magari vi racconterò qualcosa in più nei prossimi giorni.

Qualche volta ci sono state alcune piccole difficoltà,  ma siamo riusciti insieme a trovare le soluzioni a tutti i problemi. Cerco di essere sempre disponibile per dare aiuto e consigli, l’importante però è l’impegno e la motivazione da parte di tutta la famiglia del cane.

Spero che questo articolo sia servito non soltanto a chi si incammina su una nuova strada assieme ad un cucciolo, ma che sia anche un promemoria a chi ne ha già uno.

Trovate quotidianamente un po’ del vostro tempo per lui. Lui se lo merita.

Se vi sembrato utile e vi è piaciuto questo articolo, sarò felice se lo condividerete con i vostri amici!

Un saluto a tutti, a presto.

Alice

P.S: vi avevo promesso un Bonus?

Eccolo qui, la mia Guida: 5 Semplici azioni per un cane felice e sano (Un segreto: sono proprio le stesse cose che faccio io con i miei cani!)

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