Pizzoccheri ricetta tradizionale

Ciao cari amici,

Conoscete già i pizzoccheri?  Per chi non li avesse mai cucinati, ecco una ricetta tradizionale lombarda, una storia lunga 500 anni.  farina di grano saraceno e vengono tagliati a barrette.

pizzoccherisitonuovo

 

Dalle steppe dell’Asia fino alle vallate alpine, il grano saraceno veniva già coltivato nel XV  secolo nelle vallate Bergamasche e Bresciane. Da un prodotto cosi ricco di proteine vegetali ed alto contenuto di fibre, così essenziali nella nostra alimentazione, conosciuto e consumato da oltre 500 anni dai Bergamaschi e Bresciani, sono nati “piatti” di grande notorietà come la Polenta Taragna ( alla farina di mais viene unita anche la farina di grano saraceno) di cui Bergamo è la patria. Soltanto dopo 100 anni e cioè nel 1616 anche l’latra Valle dell’Adda, la Valtellina, si apriva alle coltivazioni del grano saraceno. Quella del grano saraceno è stata una delle colture più caratteristiche di questa Valle alla quale va il merito di aver custodito con passione e amore una così antica ricetta. La storia del pizzocchero è nata e si è sviluppata lungo un corso d’acqua chiamato Adda, che unisce di fatto i protagonisti di questa storia tutta Lombardia.

L’attuale pizzochero tagliato a barette si presenta nella versione secca, che contribuisce alla sua rapida diffusione e notorietà sul mercato nazionale ed internazionale. Il grano saraceno per confezionamento dei pizzocheri, viene selezionato e macinato nel rispetto della tradizione.

pizzoccheri appena tirati e tagliati

Pizzoccheri ricetta tradizionale per 4 persone

Puoi salvare la ricetta e leggerla con comodo in un’altro momento 🙂

Procedimento: mescolare le due farine, impastarle con acqua e lavorare per circa 5 minuti. Con il mattarello (meglio evitare la nonna papera, il risultlato deve essere più rustico) tirare la sfoglia fino ad uno spessore di 2-3 millimetri dalla quale si ricavano delle fasce di 7-8 centimetri. Sovrapporre le fasce e tagliarle nel senso della larghezza, ottenendo delle barrette larghe circa 5 millimetri. Cuocere le verdure in acqua salata, le verze a piccoli pezzi e le patate a tocchetti, unire i pizzoccheri dopo 5 minuti, dopo una decina di minuti raccogliere i pizzoccheri con la schiumarola e versarne una parte in una teglia ben calda, cospargere con formaggio di grana grattugiato e Valtellina Casera dop a scaglie, proseguire alternando pizzoccheri e formaggio. Scaldate bene il burro con l’aglio (vi consiglio anche delle foglioline di salvia) lasciandolo imbrunire leggermente, prima di versarlo sui pizzoccheri. Servite il piatto molto caldo, decorate con un paio di foglioline di salvia.

Se non volete perdere tempo per fare la sfoglia in casa potete prendere i pizzoccheri secchi confezionati. Sono comodi e già pronti da cuocere e  sono buonissimi.

Il consiglio di Alice in Goldenland: per avere un risultato perfetto scegliete gli ingredienti con molta cura come vuole la ricetta tradizionale.  Con questa ricetta realizzerete e portate in tavola un piatto gustosissimo, nutriente e straordinario in quanto ad abbinamento dei sapori e dei  profumi.

pizzocherifbnuovo

Fatemi sapere se vi è piaciuta questa ricetta, e se vi è piaciuta condividetela con gli amici. Anche voi fate i pizzoccheri con qualche variante sulla ricetta tradizionale? Lasciatemi nei commenti le vostre ricette e idee!

A presto

Alice

 

 

 

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